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Formula 1, in Giappone trionfa Jenson Button Ma Vettel fa il bis: è campione del mondo

Vettel conquista il suo secondo titolo mondiale in due anni. Adesso entra nella leggenda. Non ha avuto rivali, e adessso il paragone con Schumacher comincia a diventare una realtà solida. Bene Alonso che arriva secondo, dopo una stagione da dimenticare per la Ferrari

Formula 1, in Giappone trionfa Jenson Button 
Ma Vettel fa il bis: è campione del mondo

Suzuka - Il gran premio di Suzuka in Giappone è finito come quei film con l'happy end scontato. In una stagione in cui le soprprese sono davvero mancate, Sebastian Vettel ha portato in porto la nave mettendo le mani sul suo secondo titolo mondiale. E' la seconda volta in due anni consecutivi. Il tedeschino di casa Red Bull non ha mai dato l'idea di essere sottotono. Ha sempre guidato sicuro di sè ed è stato un grande calcolatore. Quando in qualche gara lo si accusava di non saper recuperare se partiva dietro, lui ha sfoderato la grinta dei campioni riuscendo anche a tornare su piazzando podi che per la classifica a volte sono valsi come una viuttoria. A Suzuka ha trionfato Janson Button su MClaren, davanti ad un Alonso per una volta in palla, e davanti al campioncino tedesco che con un terzo posto si è portato a casa il titolo iridato.

Adesso per Vettel si è aperto ufficialmente l'olimpo dei campioni a quattro ruote. Animale da pole, 15 solo quest'anno non ha mai avuto un rivale serio in pista. Qualcuno ha detto che questa nuova F1 è noisa, con pochi colpi di scena. Ma dopo aver tolto la possibilità di fare i pit stop per il carburante durante la gara, aver messo su regole imprevedibili sulle gomme da gara, Vettel ha reso il campionato noiso sì, ma per la sua classe e freddezza. Di sicuro non è colpa sua se nessuna altra macchina è stata in grado di inseguirlo, di mettrelo magari indifficoltà per 3-4 gare. No lui è andato dritto fino al traguardo di Suzuka quasi fregandosene se il campionato era noioso. Per gli animali da vittoria conta vincere, e vincere senza problemi il più velocemente possibile. Ha 24 anni e sta per posare in bacheca il suo secondo titolo mondiale. E' tedesco, è giovanissimo, ha grinta e sa guidare. A qualcuno fa venire in mente Michael Shumacher. E' presto per i paragoni, ma due titoli mondiali a questa età sono un record.

E se Sebastian Vettel se ne starà tranquillo a godersi il momento della vittoria senza pensare a Michael solo per un attimo, allora sì che di Schumacher potrà prendersi una fetta importante di gloria.

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