Genova sfida il governo sulla prima casa

Ladrona o meno, non è un problema di come definire Roma e il suo governo centrale. Edoardo Rixi ne fa una questione di sostanza. Il suo programma elettorale prevede che Genova sfidi la capitale e il presidente del consiglio Mario Monti sull’Imu. Il candidato della Lega ha un’idea ben precisa, che è anche diversa da quella di tutti gli altri aspiranti sindaci, più o meno convinti che sarà necessario applicare la tassa e certamente anche una maggiorazione sulle aliquote minime. Una mazzata per i cittadini, insomma. Quella che Rixi vuole scongiurare ad ogni costo. Tanto da mettere tra le priorità della sua eventuale amministrazione proprio l’apertura di un contenzioso con il governo Monti per fare in modo di cancellare la tassa sulla prima casa. «Non ci sono i soldi per pagare l’Imu - spiega il candidato della Lega -.

Le famiglie che hanno messo da parte qualcosa, che si sono accese un mutuo e che ora non riuscirebbero più a pagare, sarebbero le più penalizzate. Rischierebbero di perdere tutto, soprattutto se sono anche alle prese con problemi di lavoro». (...)