La prima notizia - e probabilmente la più rassicurante per tutti - è che i soldi ci sono e che arriveranno a breve, brevissimo termine. La seconda notizia è che la Regione Liguria ha già in mente per filo e per segno come e dove spenderli senza alcuna esitazione e senza perdere tempo.
È passato quasi un anno da quando le Cinque Terre e lo spezzino sono stati travolti da quella bomba d'acqua che il 25 ottobre scorso ha flagellato quella parte della Liguria, per poi abbattersi una decina di giorni dopo su Genova. E dopo un anno, quasi e grazie alla sollecitazione del Giornale e dell'europarlamentare Mario Mauro che ha fatto un'interrogazione per chiarire come mai (...)
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