Burlando scarica Fusco e cancella il Pd

Esattamente come qualche anno fa: Burlando scarica tutti gli uomini (e le donne) del presidente e diventa ancora più forte. Il caso Fusco, il secondo «incidente» di natura giudiziaria che in una settimana coinvolge l'ex vicepresidente della giunta, si trasforma nell'occasione per il governatore di ricordare alla sua maggioranza che non è il caso di alzare la voce. Altrimenti, tutti a casa. E di fronte a un «richiamo» di questo tipo, la maggioranza ritrova improvvisa compattezza. Il consiglio regionale quasi monotematico convocato per la relazione di Claudio Burlando sugli incontri ripetuti tra l'ex vicepresidente e un imprenditore interessato all'appalto di un ponte nello Spezzino, si conclude con un solo vincitore. E con tanti sconfitti, soprattutto nella maggioranza.

Perché Marylin Fusco in aula non incassa da Burlando una sola parola di vicinanza e di stima. Anzi, viene rimproverata per i suoi comportamenti. Il suo partito, l'Idv, subisce un processo nel quale non trova avvocati difensori e una condanna pressoché unanime. (...)