il derby dei lettori

Iniziamo bene il campionato

altrimenti saranno dolori

Caro Massimiliano, il solito inizio per Genoa e Sampdoria, la Coppa Italia non interessa e quindi fuori subito. Alla luce dei primi risultati e delle relative campagne acquisti occhio a partire con il piede giusto in Campionato se no saranno dolori. Il Genoa è sempre ottimo per rafforzare le altre squadre e la Samp forse non ha ancora capito come muoversi sul mercato per avere dei giocatori in grado di crearle del valore, la folle perdita di Alberto Masi alle buste con la Pro Vercelli docet! L'impressione che si può avere epidermicamente è che sarà un anno calcisticamente molto complesso per le nostre formazioni non essendo presente al momento un filo conduttore nella composizione delle rispettive rose dei calciatori. Sembra che i relativi «Progetti di Squadra» siano ancora in costruzione senza andare ad incidere concretamente nei punti carenti. Un suggerimento, spero che entrambe le società abbiano più coraggio nelle scelte (più giovani!) subendo meno i condizionamenti dalla piazza.
A Genova c'è un brutto vizio che le società «risentono» troppo degli umori dei tifosi.
Il tifoso deve fare il tifoso, se gli piace lo spettacolo va allo stadio e se no se ne sta a casa. La dirigenza della società deve pensare all'organigramma societario ed il mister a chi mandare in campo. Ognuno deve fare la sua parte. Invece qui da noi, sembra che ci sia un mix non sempre chiaro di chi fa cosa.
Buon Campionato!
Gian Luca Fois
2 DELUSIONE/2

Non possiamo esultare,

ma non siamo pessimisti

Carissimo Massimiliano, se il buon giorno si vede dal mattino, non è che possiamo esultare più di tanto di fronte alla prima uscita ufficiale della Sampdoria: subito sbattuti fuori dalla Coppa Italia da parte di una squadra dal valore sicuramente non trascendentale (con tutto il rispetto). Di conseguenza, si cominciano già a percepire malumori, critiche, commenti negativi. Certamente non si è assistito ad una prova esaltante e l'inizio dell'avventura di Ferrara (grande campione e persona molto dabbene) e dei blucerchiati non è apparsa molto convincente, ma penso che non sia conveniente né opportuno in questo momento lasciarsi andare al pessimismo o a valutazioni eccessivamente negative. Si conceda pertanto una prova d'appello e guardiamo fiduciosi «al sol dell'avvenire».

Suvvia, un po' di ottimismo non guasta mai: c'è di peggio nella vita che non assaporare una coppa! E per ora accontentiamoci di essere tornati prestamente in serie A e di restarci il più a lungo possibile. Molto cordialmente
Gian Giacobbi