Cronache

il derby dei lettori

2SPONDA BLUCERCHIATA

La crisi colpa del centrocampo

che si libera subito della palla
Stimato direttore, questa è la mia tesi sulla pessima situazione dell'amata Sampdoria. Dopo le prime 4 o 5 belle partite, mi ero detto da ormai vecchio diventato tifoso blucerchiato: «Se giochiamo sempre così, di partite ne perdiamo poche, anche se ce le rubano gli arbitri... purtroppo!». Poi dopo il radicale cambiamento di marcia, dalla 5ª alla 3ª. Perché? Perché il centrocampo (nella foto, Obiang) che è il settore più importante in una squadra di calcio, non funziona più come si deve, ma si limita a liberarsi della palla che scotta a quei due là davanti, che sono i soli preposti a segnare, i quali trovano sempre una difesa schierata ad aspettarli... e giù botte che prendono!... Le grandi squadre non attaccano mai solo con due «alfieri» anche se campioni, ma offendono con l'aiuto e l'apporto dei centrocampisti, per non lasciarli a giocare in solitario. Il loro arduo compito è anche quello di fare filtro nel mezzo per agevolare i difensori a non trovarsi aggrediti e prendere i gol con facilità. Poi per favore loro non devono marcare con discrezione cioè a zona gli attaccanti avversari come fa la difesa blucerchiata... Allora per piacere e per la salvezza, accontentiamo, sia i centrocampisti che i difensori ad essere soddisfatti del loro ingaggio e ritornino a giocare come le prime partite. Chercher l'argent... Queste sono le regole che il mio allenatore di calcio ci diceva quando giocavo nei primi anni da dilettante. Non sono più valide? Non credo. Ps. Se può lo dica a Ciro Ferrara (anche se sono sicuro che non ne avrà affatto bisogno...).
Franco Campisi
2SPONDA ROSSOBLÙ

Domenica contro il Napoli

si può riaccendere la speranza
Caro Massimiliano, Genoa-Napoli: partita dello spartiacque e della verità. Domenica prossima si giocherà in casa la partita tra le gemellate che darà una piccola speranza di riscossa ai genoani e a una tifoseria molto critica perché veramente attaccata alla sua squadra. Ma a cosa sono attaccati i genoani? Alla squadra attuale, a quella di un tempo che ha sempre fatto sognare, a giocatori come Frey, Borriello, Palacio, a Preziosi, al susseguirsi di allenatori, oppure semplicemente ad una grande fede? Opterei per la seconda ipotesi, la religione calcistica dà carica, entusiasmo e speranza di riprendersi. Speranza e quasi certezza che viene avvertita da altre tifoserie che sembrano parteggiare per una squadra antica ed importante come il Grifone. Si dice che la speranza sia l'ultima a morire. Auguriamoci che sia così.

Vi saluto con un grande cuore rossoblù.

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