Cronache

I musei di Nervi si mettono in mostra

Le Raccolte Frugone a villa Grimaldi Fassio nel terzo Parco di Nervi (quello del Roseto) compiono vent'anni. Domani, la festa di compleanno alle 15.30. In mostra «Buffet», tema su cui si sono cimentati 607 artisti dal mondo. Di 44 sono esposte le opere con un'antologica di Federico Maggioni, l'illustratore firmatario del manifesto di concorso. Suo anche il tredicesimo mese del Calendario della Mostra, curato dall'Associazione Tapi Rulan di Cremona, che lo redige con un mese in più dedicato all'artista presidente della giuria di editori e giornalisti. Non solo, in contemporanea, s'inaugura alla Gam la mostra «Simbiosi - Natura ConTemporanea» del siciliano Nino Mustica, un artista che opera da 40 anni ma tuttora considerato avveniristico. «Siamo in una fase di Genova post-industriale, la Genova del turismo e dell'Arte», ha sottolineato alla presentazione delle iniziative l'assessore Carla Sibilla. «Siamo nella fase del post-petrolio», ha asserito Fortunato D'Amico, progettatore della Mostra con Maria Flora Giubilei (direttrice del Polo Museale dei Parchi di Nervi). Per far capire Mustica, il suo «panorama green» è una scenografia itinerante, con invenzioni ed arte integrate nell'ambiente. In questo caso nel percorso della Gam. Dell'artista anche un video, «Baunhaus» che presenta una serie di case archetipo, cresciute tra radici sotterranee ramificate all'esterno. Quasi un'estensione della meraviglia che è il Villaggio di Hundertwasser. Non un amarcord dunque questa festa di compleanno, ma un'esplosione d'iniziative originali. Per dare coordinate al lettore bisogna ricordare chi è Maggioni (mostra alle Raccolte Frugone) e il lavoro dei Laboratori. Su questo in particolare un bellissimo quarto volume Bambini del «Cantiere delle Arti» che fa seguito a Cieli, Animali (a Nervi negli anni trenta c'era un favoloso zoo) ed Alberi. Le iniziative proseguono poi dal 17 aprile 2012 xon «Parchi in fiore», incontri e conferenze sui fiori del Roseto e quelli dei quadri, ricordando che logo delle Raccolte Frugone è la Contessa di Byland di Boldini con rose nel cappellino fiorito.

Lunga vita a questi Musei, alla nostra piccola Versailles che sa rinnovarsi.

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