Profumo sente «puzza» di No Tav e scappa

Profumo sente «puzza» di No Tav e scappa

(...) la sede del Partito democratico in via Sant’Andrea delle Fratte. Che fosse più importante dell’impegno con l’ateneo genovese, dove peraltro si doveva anche firmare l’intesa per il parco scientifico di Erzelli?
Difficile crederlo. Più probabile che le contestazioni dei No Tav che hanno creato tanti disordini a Genova negli ultimi giorni abbiamo spaventato il ministro, non nuovo ad essere bersaglio dei contestatori. Sabato scorso a Palermo, davanti all’Università, l’auto su cui viaggiava il ministro è stata fatta bersaglio del lancio di uova. La settimana prima anche al Politecnico di Milano l’accoglienza non era stata delle migliori. Evidentemente ieri non sono bastate le rassicurazioni della Questura e della Digos che la polizia fosse comunque preparata ad affrontare eventuali contestazioni. Contestazioni che, dunque, erano ampiamente annunciate.
Poco probabile, invece, anche secondo il magnifico Rettore che ci fossero problemi legati al progetto di Erzelli. Ieri, infatti, il ministero dell’Istruzione, l’Università di Genova, la Regione Liguria, la Provincia e il Comune di Genova hanno firmato il protocollo d’intesa per «arrivare a una rapida ed efficace realizzazione del Villaggio Tecnologico degli Erzelli». Il documento è stato consegnato all’Ateneo dal capo di gabinetto del Miur, Luigi Fiorentino. Tra i firmatari il rettore Deferrari, l’assessore al Bilancio della Regione, Sergio Rossetti, il sindaco Vincenzi e il presidente della Provincia Repetto.

«Grazie all’intervento del ministro finalmente c’è un punto fermo, andiamo agli Erzelli» ha detto il rettore. «Con questo accordo - ha aggiunto Rossetti - si fa una passo avanti verso la creazione del polo tecnologico degli Erzelli».

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