Delio Rossi veste subito i panni del pompiere. Tanti tifosi a Bogliasco, per festeggiare la vittoria della Sampdoria contro la Juventus, ma il tecnico doriano preferisce mantenere un profilo basso. «È stato un fine settimana come gli altri. Come sempre, non ho dormito. Una dedica? Nessuna, me la tengo per me. E comunque sono uno che ricorda più le sconfitte che i successi» dice il mister riminese. «È stato un mio ex calciatore, dei dilettanti, ad inviarmi il primo messaggio di complimenti. Ora però dobbiamo andare avanti su questa strada. Una rondine non fa primavera». Già, la dolce stagione è ancora lontana. La Sampdoria proverà a confermarsi anche domenica sera a Marassi contro il Milan. Attenzione però a non esaltarsi troppo: i saliscendi dei mesi scorsi devono insegnare qualcosa.
Grandi applausi, ieri al Mugnaini, per Maurito Icardi, protagonista del successo contro i bianconeri e di fatto «blindato» dalla società blucerchiata, sino al 2018. A Bogliasco si è rivisto anche un sorridente Edoardo Garrone. In vista della gara coi rossoneri, ancora terapie per Maxi Lopez, cure per Maresca e Pozzi.
Intanto Enrico Nicolini oggi opinionista di Telenord ha ritrovato una panchina.
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