Salvo Mazzolini
da Berlino
È un rapporto doloroso e inquietante quello che il ministro dell'interno tedesco Wolfgang Schäuble presenterà stamane sui gruppuscoli dell'estrema destra violenta e xenofoba. Doloroso perché conferma che sono in aumento i crimini a sfondo razzista contro chi ha la pelle scura o solo un aspetto vagamente mediterraneo. Inquietante perché il rapporto, anticipato dai giornali, giunge a poco più di due settimane dall'inizio dei mondiali di calcio, che secondo le previsioni dovrebbero richiamare in Germania tre milioni di tifosi stranieri, e quindi contribuisce a creare un clima di di insicurezza tra chi si appresta a venire nelle città tedesche per vedersi le partite, soprattutto se non è alto, biondo e con gli occhi azzurri. La parte più allarmante del rapporto riguarda il nocciolo duro della galassia xenofoba, i neonazi e gli skinheads, quei ragazzotti con il cranio rasato, giubbotto di pelle e scarponi chiodati il cui sport preferito è di praticare agguati e pestaggi contro gli stranieri.
Quelli militanti, ritenuti altamente pericolosi dalla polizia, sono passati da 3800 nel 2004 a 4100 nel 2005. Una presenza numericamente irrilevante in un paese di oltre ottanta milioni di abitanti e che nel complesso è assai più tollerante verso gli stranieri di tanti paesi europei, ma preoccupante perché conosce solo il linguaggio della violenza.
I crimini a sfondo xenofobo erano 12.051 nel 2004, nel 2005 sono saliti a 15.361 di cui 958 con violenze fisiche vere e proprie (776 nel 2004). L'ultima aggressione xenofoba è avvenuta sabato a Berlino, in pieno giorno, nel quartiere periferico di Lichtenberg. Tre skinhead, nella abituale tenuta da pestaggio, hanno fermato un turco ma con passaporto tedesco che è anche un deputato al parlamento regionale di Berlino, e dopo averlo insultato lo hanno riempito di botte e calci. Un bersaglio non casuale perché il malcapitato, Giyasettin Sayan, ricoverato in ospedale con commozione cerebrale, è un personaggio noto per la sua battaglia a favore dell'integrazione dei turchi nella società tedesca. Proprio quello che gli xenofobi non vogliono perché il loro sogno è una Germania «ausländernrein», ripulita dagli stranieri.
Il rapporto conferma anche un altro aspetto che da tempo caratterizza i gruppi xenofobi. La stragrande maggioranza dei crimini contro gli stranieri avviene nei länder orientali, in quella parte della Germania dove per quattro decenni ha dominato il comunismo reale.
Germania, raddoppiati in un anno i militanti della destra xenofoba
In forte aumento anche i crimini a sfondo razzista
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.