Cultura e Spettacoli

Gialappa’s: pronti alla sfida una corsa contro il tempo

da Milano

«Oggi inizia anche il nostro campionato», dice Marco Santin a nome della Gialappa’s, che chiuderà il programma di Bonolis con un quarto d’ora-venti minuti di satira e di immagini irriverenti e scherzose sulle partite del giorno. Una bella sfida in diretta. «Dovremo correre come dei pazzi - dice Santin -, alla fine dei primi tempi guardare i filmati delle partite per trovare le azioni più curiose, i “gollonzi”, poi fare la stessa cosa con i secondi tempi e alla fine montare il tutto pochi minuti prima di andare in onda». Una vera lotta contro il tempo. «Si, ma in un certo senso ci copriamo le spalle. Pescheremo anche dagli anticipi del sabato e dagli errori delle altre trasmissioni sportive. Come sempre abbiamo già pronte alcune rubriche come Le ultime parole famose, gli errori dei recenti Mondiali di atletica e i “lisci” dei calciatori che fanno sempre divertire il pubblico». Questa volta la Gialappa’s avrà tutti gli occhi puntati addosso. «Ma siamo tranquilli - puntualizza Santin - non ci giochiamo tutto oggi, né noi né Bonolis. La prima puntata sarà di rodaggio, prenderemo le misure, insomma sarà un programma in divenire. Nelle prossime puntate vorremmo invitare qualche ospite; stiamo pensando ad amici come Paola Cortellesi, Corrado Guzzanti, il mago Forrest e naturalmente a Fiorello, un interista doc come me». E il titolo? «Non c’è titolo, siamo parte integrante dello show, anche se saremo preceduti dalla nostra sigla.

Ma se proprio dovessi trovargliene uno lo chiamerei con molta fantasia Mai dire gol, una sigla che ci ha portato fortuna».

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