Milano -
Giornalista clandestino e stupratore. Fadil S., cittadino bosniaco di trentadue anni, è stato sottoposto a fermo con l'accusa di sequestro di
persona a scopo sessuale a seguito della denuncia di una donna
straniera da lui, secondo le accuse, brutalmente violentata. L’uomo,
secondo quanto riferito dalla polizia, collaborava, a Milano, con più
di una testata nazionale sia per la carta stampata sia per le
televisioni nonostante fosse irregolare, con precedenti e che si
presentasse con un nome falso.
Adescava alle fermate dei mezzi pubblici Il bosniaco, in arte "Frederick" o "Fabio", adescava le ragazze nei pressi delle fermate dei mezzi
pubblici presentandosi come giornalista, facendo loro una corte
serrata che però si trasformava molto spesso in una persecuzione.
Giornalista clandestino stupra ucraina: arrestato
Un ucraino di 32 anni, che scriveva su varie testate nazionali pur essendo irregolare e avendo alle spalle precedenti penali, è stato fermato per violenza sessuale nei confronti di un'ucraina di 38 anni. Adescava le sue vittime alle fermate dei mezzi pubblici milanesi
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