La giornata al mare non finisce al tramonto: ai bagni anche di sera

Alla fine a spuntarla sono stati gli stabilimenti balneari di Cogoleto, che potranno svolgere la loro attività di ristorazione anche di sera, tre volte a settimana. Con buona pace dei pubblici esercizi locali: in diciotto, tra bar e ristoranti, si erano infatti ribellati alla delibera, approvata in consiglio comunale a giugno, che consentiva ai gestori degli stabilimenti di far funzionare le loro cucine anche di sera
La delibera, attuando il decreto Bersani sulle liberalizzazioni, stabiliva infatti la possibilità, per i dodici stabilimenti iscritti all'Associazione Bagni Marini Cogoleto, di svolgere attività di ristorazione anche di sera, fissando precisi paletti: massimo tre volte a settimana.
Alcuni gestori di bar e ristoranti, temendo la concorrenza, avevano però presentato ricorso. E ora, l’attesa decisione del Tribunale Amministrativo della Liguria è arrivata (l’ordinanza è del 30 agosto): è legittimo che i bagni svolgano attività di ristorazione anche di sera, al di fuori di quelle normalmente svolte durante il giorno.
«Speriamo che da oggi inizi una nuova fase di collaborazione, più costruttiva, tra i soggetti che operano nel territorio», il commento di Mario Romanello, presidente dell’associazione Bagni Marini Cogoleto.
L’auspicio di tutti, anche del sindaco di Cogoleto Attilio Zanetti, è insomma che, con la decisione del Tar, le tensioni dei mesi scorsi svaniscano.

E che gestori degli stabilimenti, e titolari di bar e ristoranti possano finalmente fare sistema e puntare a un comune obbiettivo: far crescere insieme il turismo.
L’associazione Bagni Marini Cogoleto, però, ha già un altro obbiettivo: allargare ulteriormente la stagione balneare e anticipare di qualche mese l'apertura dei loro impianti. Sempre che nessuno protesti.

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