Giro ’63 fantastico Poche vittorie ma tutte buone

Una vita in salita, dal Muro di Sormano alle vette del Giro. Vito Taccone non ha vinto tantissimo (25 in totale i suoi successi), ma ha vinto bene. Scalatore di razza, stilisticamente non bello ma efficace e spettacolare. Due le maglie verdi di miglior scalatore al Giro d’Italia e una sola volta in maglia rosa. Memorabile il Giro d’Italia 1963, quando fece filotto e si aggiudicò quattro tappe di fila, tagliando il traguardo per primo dalla decima alla tredicesima tappa. Oltre al Lombardia del '61, trionfò al Giro del Piemonte del '62, a quello di Toscana del '63 e al Giro di Campania del '64. Nel 1965 si aggiudicò la Milano-Torino, nel 1966 il Trofeo Matteotti.

Furono questi i suoi anni migliori e proprio dal Giro d'Italia incassò le sue più grandi soddisfazioni: tra il 1963 e il 1966 si classificò quattro volte tra i primi dieci. Al Tour di indimenticabile resta la scazzottata del ’64 con lo spagnolo Fernando Manzaneque. Quello fu il suo ultimo Tour: i francesi non lo vollero più alla Grande Boucle.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica