Dimenticate il circo dei ricordi, quello con il domatore che mette la testa dentro la bocca del leone e gli elefanti in versione ballerine. E scordatevi anche gli spettacoli di una volta, ammesso e non concesso che da bambini abbiate assistito a unesibizione sotto il tendone.
Al Golden Circus di Liana Orfei (presente fino a domani a via Giorgio Perlasca, di fronte al nuovo mattatoio), cè lopportunità di assistere a tre ore di show diverso dai consueti stereotipi, sia pur mantenendo intatta la magia e latmosfera avvolgente del circo. Che presenta agli spettatori un solo momento con gli animali (cani che scarrozzano in lungo e in largo, per la felicità dei bambini) e una serie di attrazioni internazionali. A cominciare dalle contorsioniste provenienti dalla Mongolia fino ad arrivare allillusionista albanese, senza tralasciare luomo volante e sei ragazzi che passeggiano con i trampoli fra gli spettatori. Tanti, presenti sempre in massa negli spettacoli mandati a ripetizione (due, tre volte al giorno) a partire dal 23 dicembre, d-day dinizio dellannuale appuntamento. Difficile calcolarli tutti, ma se solo si pensa che gli spalti del teatro possono ospitare 2000 persone, e che il «tutto esaurito» cè stato quasi sempre, il conto è presto fatto. Spettacoli indimenticabili, roba da spellarsi le mani quando gli artisti si lanciano in esibizioni che se non fossero viste dal vivo verrebbe perfino il sospetto che cè il trucco. Niente trucchi, quelli del Golden Circus sono i migliori acrobati e saltimbanchi del mondo: provengono da scuole differenti (russe, cinesi, canadesi) e domani, alle 18, 30, verranno premiati, perché lo spettacolo non è fine a se stesso. Rappresenta infatti una sorta di gara fra sportivi a tutto tondo, capaci di gesti atletici difficilmente ripetibili se non si è allenati. Soprattutto se non si vive giorno dopo giorno la vita circense. Per la cronaca va detto che questanno lo show di Liana Orfei ha ospitato lAssociazione nazionale donne operate al seno (ed era presente lAssessore alla sanità della Regione Lazio Augusto Battaglia), ed è stato vicino al mondo della Sclerosi laterale amiotrofica e ai ricercatori che si occupano di questa malattia degenerativa neurologica.
E non vanno dimenticate le serate dedicate all'amicizia con la comunità cinese e quella alla ricerca per lAssociazione nazionale contro le leucemie.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.