Una svolta importante. Un buon inizio. Così il Financial Times accoglie il sì dellItalia a Obama e la disponibilità a accettare tre ex detenuti di Guantanamo. «La decisione italiana lascia sperare - scrive il quotidiano britannico - in un cambiamento della posizione europea» mentre una fonte «ufficiale» di Roma anticipa al giornale la disponibilità «ad accettare altri ex detenuti oltre agli ex tunisini, riservandosi di valutare caso per caso». La decisione italiana, formalizzata a Washington dal premier Silvio Berlusconi, potrebbe «attenuare i dubbi residui tra i membri della Ue sullaccettare o no i detenuti di Guantanamo». Nel corso di una riunione che si è tenuta ieri a Madrid, il capo della diplomazia spagnola, Miguel Angel Moratinos, ha annunciato che gli Stati Uniti hanno chiesto ufficialmente anche alla Spagna di accogliere quattro detenuti. Sarebbero in tutto circa 60 (su 229) gli ex prigionieri in cerca di posto in Europa e che avrebbero espressamente chiesto di essere trasferiti nel territorio dellUnione. Già allinizio dellanno - ha ricordato il Financial Times - la Commissione europea aveva avanzato lipotesi di prendere in carico circa una cinquantina di ex detenuti.
Resta da capire se ci sia il rischio che una volta giunti in territorio italiano i giudici debbano di fatto scarcerarli e come finirà anche allinterno della maggioranza dopo che il ministro degli Interni Roberto Maroni ha già espresso la sua contrarietà ad accoglierli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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