Con i «certificate» tante opzioni per diversificare

I certificate possono essere di diritto considerati la frontiera dell’innovazione. Negli ultimi mesi sono comparsi molti articoli che hanno acceso i riflettori sulle caratteristiche di efficienza di questo strumento finanziario che sta incontrando il favore di molti investitori, anche di quelli più sofisticati che si avvalgono della consulenza professionale delle strutture di Private Banking. I certificate sono prodotti di investimento che per le loro caratteristiche di semplicità, trasparenza, negoziabilità, breve-media durata, rappresentano un efficace strumento per ottimizzare il profilo rischio-rendimento-liquidabilità di un portafoglio di attività finanziarie. In Italia, i certificate, quotati sul mercato SeDex di Borsa Italiana, possono già essere considerati un fenomeno di un certo rilievo (21,4 miliardi di euro scambiati nel corso del 2005) Banca Aletti è uno degli attori di questo mercato con AlettiCertificate. La Private e Investment Bank milanese ha lanciato 53 nuovi certificate supportando gli investitori con una chiara informativa on-line disponibile nel sito www.aletticertificate.it.
Sul mercato SeDex sono quotate diverse tipologie di certificate, riconducibili a due principali famiglie: gli Investment Certificate e i Leverage Certificate. Aletti è market-maker dei propri certificate appartenenti a entrambe le categorie. Ma cosa sono e come funzionano i certificate? Sono strumenti derivati cartolarizzati che incorporano combinazioni di opzioni finalizzate a perseguire strategie di investimento difficilmente accessibili per un investitore individuale. In quanto strumenti derivati, il prezzo dei certificate è condizionato dall’andamento di un’attività sottostante (azioni, indici, materie prime, valute, etc.). Chi desidera investire con un’ottica di diversificazione del portafoglio e con un orizzonte temporale di medio periodo predilige gli Investment Certificate. Banca Aletti ne mette a disposizione tre tipologie: «Aletti Benchmark», «Aletti Borsa Protetta» e «Aletti Bonus Certificate». Questi prodotti consentono di beneficiare di fasi di rialzo o, talvolta, di stabilità dell’attività sottostante, come nel caso di Aletti Bonus Certificate. La flessibilità di questo strumento finanziario consente di realizzare infinite strategie di investimento, combinando diversi gradi di protezione del capitale investito con differenti livelli di partecipazione al movimento del mercato di riferimento. A esempio, gli Aletti Benchmark Certificate replicano fedelmente l’andamento di un indice azionario senza proteggere il capitale investito e con un profilo rischio-rendimento del tutto analogo a quello di un investimento azionario diversificato. All’estremo opposto si collocano gli Aletti Borsa Protetta, che consentono di partecipare al rialzo dei mercati azionari con la tranquillità della protezione del capitale investito.
I Leverage Certificate consentono invece di assumere un’esposizione lineare, al rialzo o al ribasso, su un’attività sottostante con un effetto moltiplicatore della performance (leva).

In questo senso sono molto simili ai futures, ma a differenza di questi, presentano meccanismi di «stop loss» che garantiscono di limitare la perdita al premio pagato inizialmente. Questi strumenti sono denominati Aletti Turbo e Aletti Short Certificate.

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