Ieri mattina i vigili del fuoco sono intervenuti assieme alla polizia per aprire le porte del liceo Farnesina che lunedì era stato occupato da un gruppo di ragazzi, appartenenti a «Blocco studentesco», in segno di protesta contro i tagli della Finanziaria oltre che per richiamare lattenzione sulle condizioni fatiscenti in cui versano i locali dove si svolgono le lezioni. «Quando le porte di un edificio vengono chiuse con le catene - sottolinea la Questura - siamo costretti a intervenire per ragioni di sicurezza. Le porte dellistituto non possono essere sbarrate altrimenti viene meno una via di fuga importante in caso di emergenza». Durante loperazione dei pompieri i ragazzi si sono asserragliati sul terrazzo delledificio e da lassù hanno chiesto al loro preside di trasferire gli uffici della presidenza allinterno dei padiglioni riservati normalmente agli studenti.
Loccupazione, spiegano i giovani, nasce infatti dallesigenza di «denunciare lincredibile situazione in cui alunni e professori si trovano a doversi barcamenare da anni», costretti come sono a svolgere le lezioni «allinterno di veri e propri containers».I pompieri e la polizia riaprono le porte del liceo «okkupato»
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