Con i prezzi in calo conviene investire sulle case ai laghi

La flessione del mercato immobiliare tocca anche Bracciano e Trevignano. In quest’ultima località, secondo uno studio di Tecnocasa, il calo nel secondo semestre del 2008 è pari al 7,2 per cento. «Il ribasso - spiegano al network di agenzie - è determinato da una diminuzione delle richieste e da una minor disponibilità economica di chi compra». Tirano ancora le case con il valore aggiunto più ovvio: la vista lago. E tra chi acquista prevalgono i romani, anche se «si registrano sporadici acquisti» di stranieri. Quanto ai prezzi, gli appartamenti nelle palazzine anni ’60 sul lungolago si vendono sui 3000 euro a metro quadrato, e la stessa quotazione hanno le case del centro storico, se ristrutturate e naturalmente con affaccio sullo specchio d’acqua. Niente vista? Si spunta un prezzo migliore, secondo Tecnocasa, «almeno del 15 per cento». E per chi vuole una villa, la spesa si aggira tra i 350mila e i 400mila euro, a seconda di tipologia e zona.

Flessione meno evidente a Bracciano, che ha visto scendere i prezzi delle case nello stesso periodo solo del 4,3 per cento, dopo la bolla degli anni scorsi. Qui gli acquirenti sono prevalentemente stranieri, e i prezzi nel centro storico arrivano a 4mila euro al metro quadrato.