(...) Chi invece si è guadagnato l'ultimo posto in classifica? Ecco servita in un piatto d'argento, euro dopo euro, la ghiotta lista «reddittuale» dei politici della sala rossa. Medaglia doro a lui, al capogruppo dell'Udc, Vincenzo Lorenzelli, che con un reddito netto di 174.151,00 euro supera di gran lunga il presidente del consiglio Giorgio Guerello (107.163,00), l'assessore alla Cultura Andrea Ranieri (100.936,00) e persino la prima cittadina Marta Vincenzi (99.301,00). Primo tra i consiglieri con le tasche più «leggere» è Stefano Balleari del Pdl con i suoi 10.004,00 euro, seguito a ruota da Andrea Proto dell'Italia dei valori (14.861,00).
Tra i banchi della giunta l'assessore col reddito più basso è invece Bruno Pastorino (24.047,00) che, ironia della sorte, si occupa di Patrimonio. «Per tutti gli amministratori pubblici - spiega il presidente del consiglio Guerello -, esiste l'obbligo di pubblicità dei redditi che vengono affissi all'albo pretorio. Questo comporta una trasparenza importante nei confronti dei cittadini. Una piccola curiosità che ho notato scorrendo i vari nomi dei colleghi è quella che le categorie più rappresentate in consiglio comunale sono quelle degli avvocati e dei medici. Oltre a me ci sono altri quattro legali: Ivaldi, Arvigo, Basso e Campora. I medici invece sono 6: Cozio, Pizio, Pasero, Costa, Bruni e Garbarino».
Professioni delle più disparate si possono scovare tra i politici della sala rossa, dal tassista-biasottiano Centanaro, all'ex macellaio Balleari, al proprietario di un'edicola Malatesta, al preside di un istituto scolastico Scialfa, ad alcuni pensionati come Nacini, Cecconi, Gagliardi, Lecce. «Genova è tra le città con il gettone di presenza per i consiglieri comunali più basso d'Italia - aggiunge Guerello -. 97 euro e 61 centesimi lordi contro i 156 euro di Palermo, i 120,85 di Milano e Torino, i 108 di Napoli e i 129,31 di Roma». Gettoni di presenza che un consigliere può accumulare fino ad un massimo di diciotto. Per i membri della Giunta però suona tutta un'altra musica; si parla di un'indennità netta di 3.150 euro. E super Marta quanto guadagna per fare il sindaco? 7.369 euro lordi, per un netto di 4.688 euro. «Ci tengo a precisare che un consigliere è difficile che riesca ad accumulare 18 gettoni di presenza - sottolinea il consigliere Scialfa -. Poi, ciò che si guadagna in consiglio fa cumulo e non abbiamo né tredicesima, né quattordicesima».
Di qualche privilegio però i politici di Palazzo Tursi godono. Un esempio? Basta circolare con il tesserino comunale in tasca e via, mezzi pubblici gratis. Gli assessori hanno però una marcia in più, anche i taxi sono «a disposizione». Per non parlare della possibilità di parcheggiare gratuitamente nelle aree blu, sempre che si dimostri di avere un impegno politico da adempiere.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.