Rapporti

Indurre a comportamenti sostenibili

L'attività dell'Università Vita-Salute San Raffaele grazie anche a E.ON

Riccardo Cervelli

L'abolizione del servizio di maggior tutela per luce e gas, ovvero l'insieme di contratti e condizioni economiche a tariffe amministrate che è sopravvissuto alla nascita del mercato libero dell'energia, è slittata al 2019. Il nuovo tempo a disposizione per chi negli ultimi anni non ha ancora provveduto a cercare sul libero mercato offerte di fornitura energetica, a condizioni più favorevoli rispetto al servizio di maggior tutela - ma anche per chi lo ha già fatto - può essere utilizzato per dedicarsi all'analisi di quanto oggi viene offerto dagli operatori.

Gli stessi, che attraverso molteplici mezzi di comunicazione, mettono a disposizione del pubblico vari tipi di informazioni sulle loro offerte.

Già, ma a quali informazioni dovrebbe essere data la priorità per effettuare comparazioni che permettono di arrivare a compiere scelte responsabili sotto diversi punti di vista, e non solo quelli degli obblighi normativi e dei risparmi economici? La materia della consapevolezza e della spinta ad adottare comportamenti più responsabili nelle scelte energetiche - ma non solo - è affrontata oggi anche in ambito accademico. Ne è un esempio la nascita - all'Università Vita-Salute San Raffaele e grazie anche a un finanziamento per tre anni di E.ON, uno tra i maggiori operatori energetici al mondo - della nuova «Cattedra in Behavior Change. Environment, Health and Education», affidata a Matteo Motterlini, professore di Filosofia della Scienza ed economista comportamentale.

Obiettivo delle attività di ricerca sarà progettare, sviluppare e misurare l'efficacia degli interventi comportamentali che mirino ad accrescere la consapevolezza delle abitudini di consumo negli utenti, spingendoli all'adozione di comportamenti sostenibili per l'ambiente e per la salute. In particolare, la Cattedra porterà avanti il progetto di ricerca Smart energy, finalizzato alla valutazione delle potenzialità delle nuove tecnologie connected home nell'influenzare virtuosamente i consumatori, incoraggiandoli, con la «spinta gentile» (rivoluzione che ha attraversato l'economia di questi anni e che ha portato al premio Nobel già nel 2002 Daniel Kahneman e, nel 2017, Richard Thaler, grazie all'inserimento di assunzioni psicologiche realistiche nell'analisi economica della decisione), a ricorrere sempre di più alle energie rinnovabili e a diminuire i consumi energetici complessivi, riducendo i costi e migliorando l'impatto ambientale.

«Tutti vorremmo inquinare di meno, mangiare sano e risparmiare di più, ma non sempre ci riusciamo. Comprendere i modi in cui prendiamo le nostre decisioni, può permetterci di anticipare le deviazioni più comuni dalle scelte desiderate e fare leva sui limiti della nostra razionalità per progettare ambienti di scelta che ci aiutino a comportarci meglio spiega Motterlini-. Con questa Cattedra, grazie al sostegno di E.ON, vogliamo mettere a disposizione della comunità la cassetta degli attrezzi delle nostre ricerche, applicando i risultati delle scienze comportamentali per promuovere interventi basati sull'evidenza sperimentale.

Vero che sperimentare costa; ma, quando si tratta del benessere di milioni di cittadini, non farlo costa molto di più».

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