Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek
Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek

Inghilterra, quarantena per il cane-eroe e scoppia la rivolta su facebook

«Liberate Darcy»: oltre 3.500 persone hanno aderito a una campagna per impedire che il cane che aiutò per tre settimane i soccorritori nella ricerca delle vittime del terremoto di Sumatra, in Indonesia, non sia tenuto in isolamento

«Liberate Darcy»: è questo il grido unanime che si leva da Facebook, dove oltre 3.500 persone hanno aderito a una campagna per impedire che il «cane-eroe» che aiutò per tre settimane i soccorritori nella ricerca delle vittime del terremoto di Sumatra, in Indonesia, non sia tenuto in quarantena, come previsto dalla legge britannica. Il Border Collie vive ora in una gabbia di due metri per quattro nel centro di quarantena di Colchester, nell'Essex, e potebbe rimanerci per i prossimi sei mesi, poichè considerato un cane «a rischio». Darcy, durante il suo lavoro di soccorritrice, potrebbe infatti aver contratto la rabbia, una malattia che non esiste in Gran Bretagna grazie a un controllo rigidissimo sui cani che escono dal Paese. «Darcy dovrebbe essere liberata, è un'eroina per la nostra nazione», ha detto al Daily Express Maxine Dare, una delle promotrici della campagna sul social network. «Svegliatevi burocrati, lasciate andare Darcy», le ha fatto eco un'altra promotrice dell'iniziativa, Kate Coles. L'addestratore e proprietario di Darcy, il vigile del fuoco John Ball, ha raccontato al quotidiano britannico che il contributo di Darcy era «troppo importante per lasciarlo a casa, nonostante le conseguenze». Ball ha però auspicato che il governo britannico faccia un'eccezione anche perchè «Darcy è stato vaccinato contro la rabbia e ci sono esami che possono essere effettuati prima del suo rilascio». La campagna «Free Darcy» su Facebook ha oltrepassato, com'era prevedibile, i confini britannici ed è sbarcata anche in Italia: «È ingiusto, ha salvato vite umane e adesso è dietro le sbarre!! La solita cattiveria umana», ha scritto Laura. «Veramente disgustoso, con tutti gli animali a due zampe che ci sono in giro!», le ha fatto eco Marta.

Mentre c'è anche chi cerca una mediazione: «Almeno i domiciliari, povera bestia...». Intanto, il caso, dalla rete, è arrivato anche all'ordine del giorno della prossima riunione della Camera dei Comuni su denuncia del parlamentare di Colchester, Bob Russell.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica