Inseguimento con spari: aperto un fascicolo

La procura di Roma ha aperto un fascicolo per fare luce sull’episodio in cui è rimasto coinvolto il comandante dei vigili urbani dell’VIII gruppo Antonio Di Maggio, che dopo un rocambolesco inseguimento sulla via Casilina e alcune strade di Tor Bella Monaca ha sparato alcuni colpi di pistola contro l’auto dei fuggitivi. A occuparsi della vicenda, per il momento senza alcuna ipotesi di reato e indagati, è il pubblico ministero Francesco Polino.
Il magistrato attende un’informativa sull’accaduto prima di intraprendere il procedimento e stabilire se per Di Maggio possano configurarsi eventuali responsabilità di tipo penale. Al culmine dell’inseguimento di un’Audi che non si era fermata a un posto di blocco Di Maggio, responsabile anche dell’ufficio antiabusivismo del comune di Roma, ha sparato dei colpi di pistola ad altezza delle ruote. Poco dopo sono intervenuti i carabinieri che hanno ritrovato l’Audi abbandonata in viale dell’Archeologia. Sia l’auto che la pistola del comandante dei vigili urbani sono state sequestrate per effettuare le perizie balistiche. Tra l’altro sono in corso delle indagini per verificare se il proprietario dell’auto, un 18enne, fermato più volte dalla polizia municipale senza patente, fosse alla guida della macchina durante l’inseguimento.
E ieri, in una nota, il consigliere regionale Donato Robilotta rende noto di aver chiamato il comandante Di Maggio per esprimergli la sua solidarietà. «Mi sono complimentato con lui - dichiara Robilotta - per la brillante operazione di martedì e quelle delle ultime settimane e anche per esprimergli solidarietà per gli attacchi ricevuti per aver usato la pistola d’ordinanza». «La polizia locale - aggiunge Robilotta - svolge compiti importanti di sicurezza, così com’è scritto chiaramente nella legge regionale 1 del 2005, che porta il mio nome, alla pari delle altre forze dell’ordine e dunque occorre che l’armamento ai vigili avvenga su base obbligatoria e non volontaria».

«Sulle armi ai vigili - conclude Robilotta - il Pdl non deve avere alcun tipo di timore della sinistra perchè la polizia locale dotata di armi e messa su strada può dare un grande contributo alla sicurezza dei cittadini».