Povera Italia, ogni giorno se ne scopre una. Ieri addirittura tre. La prima: l'inchiesta su Berlusconi nota come «bunga bunga» è stata ed è, come ha dichiarato ieri la presunta vittima Ruby, un atto di violenza psicologica della magistratura su una ragazza con il dichiarato scopo di rovinare l'immagine e la vita del Cavaliere. La seconda: come dimostra l'onorevole Capezzone nell'articolo che trovate su questa prima pagina, il governo Monti ha truccato i conti del Paese tanto che sarà necessaria una dura manovra finanziaria. Terzo: i dieci saggi scelti da Napolitano per trovare una soluzione allo stallo politico, per ammissione del più autorevole di loro, sono solo una farsa organizzata per perdere tempo (come da noi sostenuto fino dalla prima ora).
Quest'ultimo punto ci dice in che mani siamo molto più di tante analisi. Protagonista è uno dei saggi scelti da Napolitano, Valerio Onida, già presidente della corte Costituzionale. Raggiunto al telefono da una falsa Margherita Hack (uno scherzo della Zanzara, trasmissione di Radio24), il saggio si è lasciato andare a giudizi pesanti sulla commissione di cui fa parte (cosa inutile, serve a coprire questo periodo di stallo), e su Berlusconi (è anziano, speriamo lasci in pace gli italiani). Eccolo, in tutta la sua ipocrisia, il prototipo del saggio, di chi dovrebbe essere arbitro imparziale della contesa politica. Dal Quirinale in giù, ci stanno prendendo tutti per i fondelli pur di non ammettere che la sinistra non ha vinto le elezioni e che bisogna tornare a votare. Pasticcioni, faziosi. Ecco di chi stiamo parlando.
E poi si incavolano pure se dici e scrivi che in questo Paese la magistratura è di parte. E viene da pensare che Onida fosse di parte anche quando presiedeva la Corte Costituzionale. Il supremo organo da cui dipendono buona parte degli equilibri del Paese. Basta togliere la patina dell'ufficialità, come ha fatto ieri Radio24, che scopri il vero volto di questi custodi della Costituzione alla Onida, Monti e Boccassini.
E, ultimo sospetto, sarebbe bello sapere perché Renzi ha «strappato» proprio ora dal Pd. Il bene del Paese? Mah, dubito. La verità la scopriremo nei prossimi giorni, e non credo sarà necessario scomodare quelli della Zanzara.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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