È la terza volta in dieci giorni. La terza volta che in Liguria e a Genova la protezione civile dirama un bollettino meteorologico da guerra, con lo stato di allerta 2, il livello massimo. È la terza volta che, così come prevedono i protocolli da adottare nelle emergenze, i comuni coinvolti sono costretti a chiudere le scuole e a serrare di conseguenza anche le loro città, con tutte le ripercussioni del caso, tanto che nell'ultima settimana sono insorti i primi cittadini del Levante, dello Spezzino e del Tigullio contro chi fa le previsioni del tempo e le sbaglia. Ma questa volta, la terza appunto, l'Arpal alza il tiro e nel titolo del comunicato parla dell'arrivo stamani della cugina di Sandy, l'uragano che una decina di giorni fa si è abbattuto sugli Stati Uniti e sul Canada provocando centinaia di vittime. Ed ecco che in un pomeriggio Genova e la Liguria rimpiombano nell'incubo che possa accadere quello che è successo l'anno scorso, con una bomba d'acqua che ha spazzato le Cinque Terre prima, la Lanterna poi, portandosi via 19 vite umane. E rimettono in moto la macchina per «blindare» una regione intera. Quindi: uffici pubblici, cimiteri, cantieri edili, musei, parchi, accessi alle scogliere, impianti sportivi e sottopassi; attivata la rete di tutela per i nomadi e gli homeless, vietato il parcheggio nelle aree a rischio. E poi, ovviamente, il capitolo scuole: chiuse quelle ogni ordine e grado, pubbliche, private e universitarie a Genova, così come a Sestri Levante, La Spezia, Rapallo, Santa Margherita, Sanremo, Bordighera e Savona. La provincia di Genova allestisce un'unità di crisi con staff tecnici della viabilità, difesa del suolo, squadra di emergenza. D'altronde, è l'Arpal a descrivere nero su bianco quello che accadrà dalle 9 di oggi fino alle 12 di domani sulla Liguria. «Lo scenario meteorologico è quello tipico delle alluvioni liguri - scrive l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente ligure -, con grandi quantità di aria umida ricca di pioggia incanalate verso il mar ligure» con piogge intense e persistenti da ponente a levante. Ed è ancora l'Arpal a ricordare come l'allerta 2 «tenga conto sia degli effetti meteorologici, relativi alla quantità e all'intensità dell'acqua, sia degli effetti idrologici, ossia la risposta dei bacini e dei corsi d'acqua». Tanto basta perché in tutta la Liguria salti l'agenda degli appuntamenti e delle iniziative previste per questo fine settimana. Inaugurazioni, incontri e quant'altro: a Genova salta il presidio per Laura Puppato; a Rapallo, la paura per la cugina di Sandy è tale da far spostare le primarie del centrosinistra.
Anche il governatore ligure, Claudio Burlando si preoccupa, ha visto la cartina della protezione civile e questa volta, la terza, non si scherza: si tratta di un'allerta 2+, anche Genova rischia seriamente. Intanto, dicono gli esperti che l'ondata di maltempo questo week end si abbatterà anche su Lombardia, Piemonte e Veneto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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