
Gutta cavat lapidem. La goccia che perfora la roccia non è altro che la rappresentazione plastica di un avvitamento dell'Occidente su se stesso, diviso tra il secolare desiderio di contagiare il mondo con le sue virtù e il dovere di pluralità e di apertura verso le minoranze. Ma il rischio di perdersi tra le trame del relativismo o nel ginepraio dell'appiattimento valoriale o, peggio ancora, di annullarsi in favore del diverso lievita giorno dopo giorno. Per questo è importante soffermarsi a osservare quel Giano bifronte che si palesa sulle pagine dei giornali, nelle aule delle università, nelle scuole e nei dibattiti pubblici.
La Sapienza di Roma ieri ha inaugurato un corso per conoscere da vicino il mondo e la cultura rom; per sensibilizzare la cittadinanza e per contribuire al contrasto di stereotipi, pregiudizi e fenomeni di romfobia. Ben venga. Ma un'iniziativa del genere quanto può aiutare davvero a migliorare la percezione che la gente comune ha di quella comunità? Sembra piuttosto l'ennesima trovata di un'università che sovente ha abbandonato la sapientia latina e ha dimenticato di portare il nome di uno dei setti doni dello Spirito Santo, soprattutto quando l'iniziativa di 67 docenti su 9.000 portò all'annullamento della presenza di Papa Ratzinger all'inaugurazione dell'anno accademico nel 2008. Qualche giorno fa, in occasione dell'inizio del Ramadan, alcune scuole dell'Infanzia hanno invitato i docenti a ricordare la ricorrenza con «sensibilità educativa e didattica» e a spiegarla a tutti gli alunni. Ben venga.
Ma serve a qualcosa quando poi a Cremona una studentessa italiana viene picchiata e derisa da due coetanee musulmane perché mangiava un panino nel giorno del digiuno? Non dimentichiamoci di valori come libertà individuale, tolleranza, uguaglianza, libertà religiosa e diritti delle donne. Ma non barattiamoli con cessioni di sovranità democratica e di rispetto delle regole. Altrimenti, dall'avvitamento dell'Occidente si passerà semplicemente al suo annullamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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