Benedetto XVI: "Matrimonio indissolubile e unione solo tra uomo e donna"

Il matrimonio, "l’unione dell’uomo e della donna", è una "buona notizia per il mondo", "il loro diventare 'un'unica carne' nella carità, nell'amore fecondo e indissolubile, è segno che parla di Dio con forza". Ad affermarlo è stato papa Benedetto XVI nell’omelia pronunciata questa mattina in piazza San Pietro per la celebrazione d’apertura del Sinodo sulla nuova evangelizzazione, che ha officiato con circa 400 vescovi. La posizione del Pontefice non è però piaciuta al leader del Sel Nichi Vendola che ha accusato apertamente la Chiesa di non voler dialogare sui temi etici.

"Il matrimonio costituisce in se stesso un Vangelo, una Buona Notizia per il mondo di oggi, in particolare per il mondo scristianizzato", ha spiegato il Santo Padre sottolineando che "l'unione dell'uomo e della donna, il loro diventare 'un'unica carne' nella carità, nell'amore fecondo e indissolubile, è segno che parla di Dio con forza, con una eloquenza che ai nostri giorni è diventata maggiore, perché purtroppo, per diverse cause, il matrimonio, proprio nelle regioni di antica evangelizzazione, sta attraversando una crisi profonda". Fatto che, a detta del Pontefice, non è affatto un caso. "Il matrimonio è legato alla fede, non in senso generico. Il matrimonio, come unione d`amore fedele e indissolubile, si fonda sulla grazia che viene dal Dio Uno e Trino, che in Cristo ci ha amati d`amore fedele fino alla Croce", ha continuato Benedetto XVI ricordando che "oggi siamo in grado di cogliere tutta la verità di questa affermazione, per contrasto con la dolorosa realtà di tanti matrimoni che purtroppo finiscono male". Il Papa ha, quindi, spiegato ai fedeli che c'è "un'evidente corrispondenza tra la crisi della fede e la crisi del matrimonio". D'altra parte, come la Chiesa afferma e testimonia da tempo, il matrimonio è chiamato ad essere non solo oggetto, ma soggetto della nuova evangelizzazione. "Questo si verifica già in molte esperienze, legate a comunità e movimenti - ha concluso il Santo Padre - ma si sta realizzando sempre più anche nel tessuto delle diocesi e delle parrocchie, come ha dimostrato il recente 'Incontro mondiale delle famiglie'".

Immediata la replica di Nichi Vendola. "Sono dispiaciuto che la Chiesa rifiuti il dialogo su questioni che interrogano la coscienza", ha detto il governatore della Puglia ai microfoni di SkyTg24. Poi a In Onda, la trasmissione di Nicola Porro e Luca Telese, ha addirittura rilanciato: "Penso di non fare male alla famiglia e al matrimonio se chiedo di essere una famiglia e di potermi sposare con il mio compagno. Ho parlato di me perchè non si parlasse in astratto di queste cose.

Penso che sarei un bravo papà". Secondo il goevrnatore della Puglia, "la rappresentazione di un Paese così chiuso nei suoi pregiudizi credo che sia falsa, l’Italia reale è molto meno bigotta dell’Italia politica, l’Italia dei poteri".