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Il blog di Grillo: fuorionda di Favia concordato

Sul blog del comico genovese un comico torna sul fuorionda del consigliere regionale del M5S: solo una bufala, preparata per spianare la strada al futuro politico di Favia, alla fine del suo secondo mandato. Ma su twitter il diretto interesssato smentisce e cita Fini: "Che fai mi cacci?"

Il blog di Grillo: fuorionda di Favia concordato

Il fuorionda di Giovanni Favia? Un finto scoop. Tutto concordato per interesse politico, perché il Consigliere regionale si avvicina al termine della sua seconda legislatura. L'accusa viene da un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo. Non è firmato di suo pugno, ma dal giornalista free-lance Maurizio Ottomano, ma porta avanti una polemica che getta una luce nuova e polemica sulla questione.

Le accuse di mancanza di democrazia e della gestione padronale di Grillo e Casaleggio? Secondo chi è vicino al comico genovese sarebbe tutta una montatura mediatica. Un complotto, insomma, per gettare cattiva luce sul Movimento, in questi giorni inondato di polemiche.

L'idea dell'attacco studiato, della critica programmata per fare scalpore, era già stata in realtà sconfessata da Favia, che aveva invece definito il fuorionda un semplice "sfogo privato e scomposto". Un fuori onda vero in sostanza, non una macchinazione sospetta. L'idea dell'attacco ai suoi occhi è solo "fantascienza".

Nel post pubblicato sul blog di Grillo si citano dettagli che, a detta dell'autore, sarebbero rivelatori. Per esempio il fatto che il Pubblico di Luca Telese, quella sera in studio avesse un articolo sulla vicenda alle 22.23, quando la messa in onda è di quattro minuti dopo e le rivelazioni si vedono su La7 soltanto alle 22.28.

L'accusa nei confronti di Favia è anche quello di non essere uno sprovveduto. In passato ha lavorato negli audiovisivi, "è abituatissimo alle interviste, dato che il suo presenzialismo in Tv ormai è noto a tutti - e qui il riferimento è al suo sfidare il divieto di comparizione sul piccolo schermo di Grillo - ma, soprattutto, conosce benissimo le dinamiche".

Infine la tesi principe, quella che suona meno probabile. Alla festa del 5Stelle di Brescia Grillo aveva dichiarato: "Anche noi avremo i nostri Scilipoti, intendendo una sorta di sillogismo per un tradimento politico di cui forse sapeva l’esistenza, ma non i termini precisi..". E quindi per forza "qualcosa era trapelato sicuramente".

Favia vuole un futuro politico dunque? Nel "Pd o affini". Ma è lo stesso Consigliere a smentire, citando Fini: "Non ho nessuna intenzione di andare nel PD, L'm5s è sempre stata ed è la mia casa.

Che fai mi cacci?".

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