Casini: "Non aveva altra scelta" avanti per democrazia"

Matteo Renzi: "Anche nel centrodestra la rottamazione diventa realtà"

Casini: "Non aveva altra scelta" avanti per democrazia"

"Me l’aspettavo. Berlusconi è un uomo intelligente, credo avesse ben chiara la percezione di quello che è oggi il suo rapporto con il Paese. Non a caso - ha dichiarato Pierferdinando Casini - nella sua lettera cerca di valorizzare un pò il passato e di dare valore politico alla sua azione. Ma non penso che potesse candidarsi a Palazzo Chigi, non poteva non capirlo". Poi: "Se la linea del Pdl è quella della Santanchè non la condivido di certo». Lo ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, replicando al Tg1 a chi gli chiedeva se non ci potesse essere un riavvicinamento con la linea del Pdl dopo l’uscita di Berlusconi. E se fosse la linea di Alfano? "Alfano - replica Casini- è una persona che stimo"

"Dunque anche nel centrodestra la rottamazione diventa realtà: Silvio Berlusconi ufficializza che lascia. E annuncia le primarie del centrodestra. Sono molto felice per la democrazia italiana: è un passo in avanti non banale". Lo ha scritto Matteo Renzi, sindaco di Firenze e candidato alle primarie del centrosinistra, sulla sua pagina Facebook.

"Ora è tempo che si ritiri il berlusconismo, che si bonifichi l'Italia avvelenata da 20 anni di morfinismo intellettuale, che si ricostruisca un lessico civile per ridare dignità e forza all'Italia migliore. E comunque, addio Silvio.

Senza rimpianti", ha commentato Nichi Vendola.

Se davvero Silvio Berlusconi farà il passo indietro annunciato oggi sarà "una buona notizia", ma bisogna prima verificare se alle parole seguiranno i fatti, ha commentato Rosy Bindi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica