Duemila euro per modificare un verbale che sarebbe costato a un fioraio di Roma ben 60mila euro di sanzione. Per questo due ispettori (un uomo di 59 anni e una donna di 53) dell'Agenzia delle Entrate sono finiti in manette con l'accusa di concussione.
Perquisendo le loro abitazioni i carabinieri hanno sequestrato 103mila euro. Il provvedimento firmato dal gip Maria Agrimi era stato richiesto dal pm Paolo Ielo il quale aveva avviato un'indagine dopo una denuncia del commerciante. Il reato sarebbe avvenuto lo scorso 8 marzo quando, durante un accertamento, i due ispettori avevano minacciato una pesante sanzione perché nei due negozi lavoravano ragazze non regolarizzate sindacalmente. Secondo l'uomo le due lo stavano aiutando occasionalmente per la ricorrenza, ma gli ispettori non sentirono ragioni. Così, quando il commerciante ha chiesto un "aiuto", i due hanno chiesto 3mila euro a fine giornata.
Il fioraio alla fine ha consegnato agli ispettori "solo" 2mila euro e ottenne una nuova versione del verbale.A conferma di quanto detto dal fioraio, la procura ha a disposizione la prima versione del verbale e una serie di intercettazioni telefoniche e ambientali dalle quali0 emerge che i due non erano nuovi a tali iniziative.