La Buvette

Deliri sinistri

La tragedia di Cutro e le futili polemiche a sinistra con Elly Schlein che preferisce tacere

Deliri sinistri

Cosa accade tra le stanze damascate dei palazzi della politica? Cosa si sussurrano i deputati tra un caffè e l'altro? A Roma non ci sono segreti, soprattutto a La Buvette. Un podcast settimanale per raccontare tutti i retroscena della politica. Gli accordi, i tradimenti e le giravolte dei leader fino ai più piccoli dei parlamentari pronti a tutto pur di non perdere il privilegio, la poltrona. Il potere. Ognuno gioca la propria partita, ma non tutti riescono a vincerla. A salvarsi saranno davvero in pochi, soprattutto dopo il taglio delle poltrone. Il gioco preferito? Fare fuori "l'altro". Il parlamento è il nuovo Squid Game.

Dimissioni, dimissioni, dimissioni… il ritornello stonato risuona ormai da giorni in ogni angolo dei palazzi della politica. Dalla Camera al Senato. A sinistra continuano a chiedere la testa di Matteo Piantedosi, il ministro dell’interno. Reo, a loro dire, di aver lasciato morire i migranti di fronte le coste di Cutro, in Calabria. Follia pura! Solo pensarlo. La settimana scorsa ci eravamo occupati dei fatti, con una ricostruzione minuziosa di quanto accaduto la notte del naufragio. La stessa che il ministro dell’Interno nei giorni scorsi ha illustrato in Parlamento. Basta ripercorrere quella maledetta notte per capire come il governo Meloni, i suoi ministri e le sue donne e uomini in divisa siano accusati ingiustamente di omissione di soccorso. Sciacallaggio. Puro.

Le accuse

Nonostante i fatti a sinistra continuano i deliri. O meglio, fanno finta di non capire. È evidente. Accusano e puntano il dito. Basta ascoltare Giuseppe Provenzano e il suo intervento in Aula per capire fin dove sono pronti a spingersi.

*ASCOLTA IL PODCAST*

Senza ritegno, senza alcuna vergogna. Forse solo un po’ di imbarazzo lo ha provato Elly Schlein che da neosegretaria si è sottratta all’arena politica nell’Aula di Montecitorio. Ha rinunciato all’occasione perfetta per affrontare a viso aperto Matteo Piantedosi, il ministro tanto osteggiato dal primo giorno del suo mandato da leader del Partito Democratico. Chissà perché… Elly Schlein ha dato mandato ai suoi, ha ceduto la parola. “Piantedosi ha sprecato un’occasione per fare chiarezza” ha detto poi Schlein a la buvette di Montecitorio. Ma siamo sicuri che sia stato proprio lui a sprecarla? Forse lo ha fatto lei. Tacendo.

Anche se già lo so, qualcuno di voi dirà: “meno male”.

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