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Ecco il kit del comico per "formare" i grillini

Grillo stila le "regole" per i suoi che si candideranno alle politiche: talk show vietati, stipendio netto e zero alleanze con altri partiti

Ecco il kit del comico per "formare" i grillini

Ultima chiamata: affrettarsi prego. "Tutti coloro che si sono candidati per le liste del MoVimento 5 Stelle sono invitati a completare al più presto il loro profilo sul portale del MoVimento". Da ieri campeggia sul sito di Beppe Grillo la chiamata alle armi per i soldati del Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni politiche del 2013. Sotto, allora, con il kit del politico 2.0.

Il comico è pronto all'assalto. Dopo l'exploit alle regionali in Sicilia, il guru a 5 Stelle si prepara, infatti, a conquistare i tanto odiati palazzi romani. Per farlo, però, ha bisogno di una pletora di grillini da mandare in giro per il Paese a propagandare il programma elettorale del movimento che, negli ultimi mesi, ha continuato a tessere consensi tra gli italiani. Così, ieri, Grillo ha postato sulla bacheca del suo sito una sorta di vademecum per chi vuole candidarsi alle elezioni. Per il leader del Movimento 5 Stelle le cravatte, le spilette, le penne e i fermacravatte con logo sono il passato, un modo vecchio di fare campagna elettorale. Adesso gli aspiranti politici a cinque stelle devono essere, prima di tutto, 2.0. Insomma, dalle piazze ci si sposta in rete. È qui che il movimento del comico genovese giocherà la sua partita per provare a mettere un'ipoteca sul parlamento.

La lista stilata da Grillo è piuttosto ovvia. Si parte con la foto e il video di presentazione da postare su YouTube e si passa, quindi, ai link ai social media. Da Facebook a Twitter, dal profilo LinkedIn a Meetup: il "candidato" deve essere connesso ventiquattr'ore su ventiquattro, in costante contatto con i potenziali elettori. In seconda battuta, il kit del grillino perfetto consiglia di aprire un sito personale cu cui dovranno comparire il curriculum e la dichiarazione di intenti per il parlamento. Tutta la "casetta degli attrezzi", insomma, che servirà "ai votanti per scegliere i candidati che faranno parte della lista". "I dati vanno completati al più presto", ricorda lo staff del Movimento 5 Stelle.

"Va ricordato - si legge ancora - che è necessario accettare il codice di comportamento dei parlamentari per abilitare la propria candidatura, la validazione è presente nella pagina del profilo personale nel caso non sia già stato accettato il codice di comportamento". E cosa rientra in questo codice di comportamento? Innanzitutto, chi verrà eletto in parlamento non si potrà far chiamare "onorevole", ma sarà un semplice "cittadino" come tutti gli altri. Ogni votazione alle Camere dovrà essere illustrata quotidianamente con un video pubblicato sul canale YouTube del movimento. E ancora: i nuovi eletti non potranno fare "comunella" con altri partiti, se non per votazioni su "punti condivisi", e non potranno andare a talk show né presenziare alle trasmissioni televisive.

Un'ultima annotazione: lo stipendio sarà dimezzata 5mila euro lordi al mese, tutto il resto andrà restituito (anche il Tfr).

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