Nessuno tocchi la danza del ventre. Lassessore lha fatto e ora gli tocca schivare le accuse. Accade a San Donà di Piave (Venezia), dove lassessore Ornello Teso ha deciso di vietare il sensuale ballo previsto per il primo maggio. «Abbiamo deciso di non prevedere questa esibizione nella cornice di una festa per famiglie», afferma Teso, che però non convince le ballerine, le quali hanno pubblicato su Facebook una lettera di protesta sottoscritta da 200 colleghe.
Una loro rappresentante, Eleonora Girardi, ha spiegato che «la danza del ventre non è indecente, è unarte. Non si balla con malizia, ma con spontaneità». Ma lassessore non si smuove: «Il Comune è libero di cambiare programma». LuRo
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.