L'inaccettabile uscita di Albanese, non vi inchinate a Ranucci e Schlein: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: l'intervista della relatrice Onu, il caso Report e la redistribuzione delle ricchezze

L'inaccettabile uscita di Albanese, non vi inchinate a Ranucci e Schlein: quindi, oggi...

- Viva il reddito alto di Nicola Fratoianni e della consorte Piccolotti. A noi piace l’idea che guadagnino così tanto perché, a differenza loro, non siamo invidiosi. Però, dico però, prima di predicare redistribuzione delle ricchezze potrebbero banalmente cominciare dalla loro. In che modo? Evitando di aderire a sconti fiscali e bonus edilizi vari. Oppure regalando tutto ciò che li rende “super ricchi” rispetto ad uno stipendio medio.

- Elly Schlein torna a chiedere di "redistribuire" le ricchezze. Bene. Può iniziare dalle sue. Non bisogna per forza aspettare lo Stato.

- Noi qualche mese fa avevamo scritto su queste pagine che il Pd faceva male, malissimo, a sostenere i Pro Pal in piazza e quindi la loro grande leader Francesca Albanese. Perché quegli ultras della Palestina in piazza non sono, e forse non saranno mai, elettori dem. L’ha capito sulla sua pelle Emanuele Fiano. E l’ha detto chiaramente oggi la stessa relatrice speciale dell’Onu la quale, in una intervista al Corsera, ha spiegato che in Italia la convince “la sinistra non Pd”. Chiaro? Non Pd. Quindi un po’ come avvenne per Ilaria Salis, alla fine Elly Schlein rischia di farsi scippare anche l’ultima figurina. Col risultato di favorire gli alleati invece del proprio partito.

- Breve post scriptum. Nella sua intervista, Albanese risponde ad una domanda sul 7 ottobre. Citiamo integralmente per non rischiare di fare la fine della BBC col taglia e cuci delle dichiarazioni di Trump. “Nei suoi rapporti, però, la parola «genocidio» torna 233 volte. Mentre Hamas è definita terrorista solo 16 volte. E quasi sempre fra virgolette. Gli stupri del 7 ottobre, poi: perché negarli?”, chiede l’intervistatore. Risposta: “Parlare di Hamas avrebbe alterato la condotta delle operazioni militari di Israele? Non c’è dubbio che ci sia stato un attacco terroristico violento, da condannare”. Però, e qui è uno dei tanti però, “Israele cosa cavolo fa da 60 anni, nel territorio palestinese occupato? Dopo il 7 ottobre, un ricercatore palestinese mi disse: l’atteggiamento di voi occidentali è che vi rifiutate proprio di capire che cos’è stato fatto al corpo collettivo della Palestina. Immagini una donna rinchiusa e stuprata per decenni, che un giorno prende il pugnale e massacra il suo carceriere e la famiglia del suo carceriere”.

- Fermi tutti. Quindi, se non ho capito male, secondo Albanese se io vengo ingiustamente incarcerato e magari anche torturato, ho il diritto non solo di prendermela col mio carceriere - cosa umana e comprensibile, anche se poi questi mi spiegheranno se sono anche a favore della pena di morte - ma anche “con la famiglia del carceriere”. Ci rendiamo conto? Che tipo di giustizia è, questa? Quella dell’occhio per occhio, strage per strage? Tu mi umili e io ho diritto di ammazzarti moglie, figli e magari pure il cane?
Guardate che è pericoloso quanto affermato da Albanese. Perché se lo trasferissimo nella vita di tutti i giorni, vorrebbe dire che se Tizio stupra un bambino di 15 anni, facciamo un esempio, la famiglia può uccidere non solo lo stupratore ma anche la moglie, la mamma, il papà. Tutti civili innocenti. Vi rendete conto di quale obbrobrio giuridico è?

- Cosa vi avevo detto qualche giorno fa? Che prendersela col povero Agostino Ghiglia era inutile, perché "il Garante della Privacy" non è una persona fisica ma un collegio. Quindi il voto del consigliere in quota FDI è sostanzialmente ininfluente, o comunque non decisivo. Perché allora questa ossessione di Report? Facile. Perché è semplice sparare addosso al governo omettendo che il governo nella nomina del Garante non c'entra nulla e che ad eleggerlo è stata la maggioranza M5S e Pd, che infatti ne esprime il presidente. Ripeto: basta puntare gli occhi sul garante, il problema è l'audio di Sangiuliano che Ranucci non avrebbe dovuto trasmettere. Punto. Ha sbagliato e dovrebbe chiedere scusa, invece di giocare al tiro al piattello contro il Garante.

- Il Garante se ne deve fregare di Report. Non provate a dimettervi. Resistente, tutti.

- Come pensiamo noi di risolvere la questione “Influencer” scatenata dal Pandoro Gate con un “albo degli influencer” è la classica idiozia all’italiana. Invece di abolire quello dei giornalisti ce ne inventiamo un altro. Mah.

- "Continuiamo il nostro intenso lavoro insieme alle Istituzioni europee, al governo, ai sindacati, ai fornitori e ai concessionari per apportare urgentemente le modifiche necessarie alle attuali norme europee in modo da poter offrire ai clienti i prodotti che essi desiderano e di cui hanno bisogno. Dobbiamo muoverci velocemente e uniti, se vogliamo dare un futuro a un settore cruciale, in Europa e in Italia”.

Lo dice un fan del motore a scoppio? Lo sostiene un negazionista climatico? No. John Elkan, capostipite di quelli che ingranano la retromarcia.

- Non mi prendeva un febbrone a 40 dai tempi delle elementari. Quindi abbiate pietà di me.

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