L'ultima ossessione di sinistra è fare guerra ai fotoritocchi

Il Pd ha molti problemi, in casa e fuori, ma non perde mai di vista le priorità del Paese. Il deputato renziano del Pd Luigi Bobba (nella foto) si concentra sulla guerra a Photoshop e propone multe per chi usa i foto ritocchi in pubblicità. Sanzioni per «le immagini usate a fini commerciali che non corrispondono al vero»: ecco la sua crociata. Per Bobba, già balzato alle cronache per la lettera di proteste all'ambasciatore americano contro il Monopoly, Photoshop può essere tollerato solo con l'avvertenza ben visibile «Foto ritoccata per modificare l'aspetto fisico di una persona». Le violazioni dovrebbero essere punite con una multa da 38mila euro. Spiega il democratico: «La pubblicità è in grado di dettare stili di vita, con un impatto particolarmente significativo tra i giovani.

L'alterazione della realtà e il distorto uso del corpo umano, specie di quello femminile, fanno sì che si creino aspettative di perfezione da parte dei giovani, provocando disturbi psicologici». Nessuno è perfetto, parola di piddino.