La moglie di Battisti: «Demolite la tomba vuota»Ancora polemica: «Non voglio che diventi un sacrario»

La moglie di Battisti: «Demolite la tomba vuota»Ancora polemica: «Non voglio che diventi un sacrario»

La tomba che per 15 anni, e fino a poche settimane fa, ha ospitato le spoglie del cantautore Lucio Battisti a Molteno (Lecco), ora potrebbe essere abbattuta. La volontà sarebbe stata manifestata dai parenti «affinché la tomba vuota non diventi un sacrario». Con questa motivazione, l'amministrazione comunale ha confermato le indiscrezioni sull'ultima puntata della vicenda Battisti. «La vedova ha manifestato l'intenzione di demolire la cappella - ammette il consigliere comunale Angelo Casiraghi, delegato all'anagrafe - Teme l'andirivieni dei fan, anche dopo che la salma è stata spostata e poi cremata». «Da parte nostra - spiega ancora il consigliere comunale - la contrarietà sarà netta. Anzitutto, la cappella è una concessione cimiteriale e non una proprietà: quindi, per noi, la famiglia non ne può liberamente disporre; infatti non può essere nemmeno venduta. Il regolamento - precisa Casiraghi - non dice nulla di esplicito riguardo al demolire: è un caso impensabile, che non s'è mai posto, ma a nostro parere la via indicata dalla famiglia Battisti non è proponibile.

Ci opporremo, ma al tempo stesso abbiamo pronta una controproposta, ventilata soltanto nel contatto tra i tecnici: suggeriremo di donare la cappella al Comune, che ne cambierà radicalmente destinazione e aspetto, destinandola per esempio alla sepoltura di preti o suore del paese».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica