Siamo sommersi dalla crisi economica e dalle tasse, scossi da un terremoto continuo che semina morte e distruzione, scioccati per una Chiesa che scricchiola sotto i colpi di scandali maturati nell'appartamento del Papa, e il nostro governo che fa per tirarci un po’ su di morale? Propone di sospendere i campionati di calcio per almeno due anni. Proprio così, parole testuali del presidente del Consiglio Mario Monti. Niente calcio, ecco la geniale ricetta per punire il mondo del pallone inquinato da giocatori dediti a scommettere su loro stessi e a vendere partite. Più che da premier, Monti si comporta sempre più da preside della scuola Italia, di quelli un po’ acidi che godono a fare pagare a tutti gli alunni le marachelle degli immancabili discoli. Bene, ma almeno sia altrettanto severo con tutte le classi, non soltanto con quelle dei contribuenti e dei calciatori. Qualche consiglio. Chiuda per almeno tre anni tutta la magistratura visto che suoi membri, tanto per stare ai fatti delle ultime ore, volevano contro ogni logica e buon senso far passare per pedofile le maestre di un asilo di Rignano (assolte ieri l'altro dopo un calvario durato anni). Oppure, o meglio inoltre, potrebbe chiudere per due anni le banche, una delle quali, la Popolare di Milano, ieri è rimasta coinvolta in una inchiesta giudiziaria un po' più inquietante di quella pallonara: maxifinanziamento sospetto a tipi ancora più sospetti dediti al gioco d'azzardo.
Non capiamo perché il governo Monti non si sia occupato di chiudere le chiese, almeno fino a che il Papa non provvederà a dare esaurienti spiegazioni sul cameriere infedele. E poi c’è ilfatto grave che i cinema restano aperti nonostante molti attori diano pubblico scandalo, e che si continua ad ascoltare musica di rock star notoriamente dedite all'uso di droga. Ma sì, chiudiamo tutto, così le cose andranno meglio e questi cialtroni di Italiani capiranno una volta per tutte come si sta al mondo. Ma per favore, chiudiamo anche questo governo, che oltre a essere illegittimo in otto mesi non ha cavato un ragno dal buco.
Abbiamo un presidente della Repubblica che non sente Grillo e quello del Consiglio che vuole chiudere il calcio. Siamo messi bene. Come disse tanti anni fa uno straordinario Bossi a un arrogante De Mita: ma tàches al tram ( ma attaccati al tram).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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