Nella rossa Emilia i grillini sfiorano l'en plein

Il 39enne Federico Pizzarotti trionfa Parma con il 60,23% delle preferenze. A Comacchio vince Marco Fabbri detto "Cichino". Ad Antonio Giacon non riesce il colpo a Budrio

Nella rossa Emilia i grillini sfiorano l'en plein

La terra rossa per eccellenza oggi ha incoronato i grillini. È una vera e propria svolta, uno schiaffo in faccia ai democratici che al termine dello spoglio hanno esultato ("Il Pd ha vinto ovunque"). Beffa delle beffe: è proprio dall'Emilia che i seguaci del Movimento 5 Stelle sono arrivato a un soffio dall'incassare l'en plein ai ballottaggi di oggi.

Un ottimo risultato, comunque. Ottenuto contro i candidati del centrosinistra. Il 39enne Federico Pizzarotti trionfa Parma: è sindaco con il 60,23%. Il primo capoluogo di Provincia che va in mano a un grillino. Fra cinque anni si vedranno i risultati, fra cinque anni gli elettori toccheranno con mano se il M5S mantiene le promesse. È grillino anche il sindaco di Comacchio (in provincia di Ferrara): Marco Fabbri detto "Cichino" vince con il suo 69,2% stracciando Alessandro Pierotti che si ferma al 30,8%. È, invece, andato al centrosinistra (ma soltanto per un paio di punti) il Comune di Budrio (in provincia di Bologna): Giulio Pierini è sindaco con il 51,4% mentre il grillino Antonio Giacon ha ottenuto un comunque lusinghiero 48,6%.

Il neosindaco di Comacchio ha 29 anni, è laureato in Scienze politiche. Nato a Comacchio, Fabbri risiede nella frazione balneare di Lido degli Estensi.

Dal 2005 al 2009 agente di Polizia municipale anche a Ostellato (in provincia Ferrara) è stato poi "assunto a seguito di pubblico concorso - scrive nel proprio profilo on line - con qualifica di istruttore direttivo presso il Comune di Mesola dove mi occupo di attività produttive e turismo".

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