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One day light, ovvero la dieta del buonumore di Marc Messegué

Forte della sua esperienza in erboristeria e fitoterapia, sulle orme del padre Maurice, l'esperto ha rivoluzionato il modo stesso di lottare con il proprio peso, con il programma: un giorno di ferrea dieta, con tisane di erbe mediche e 6 giorni di normale alimentazione

One day light, ovvero la dieta del buonumore di Marc Messegué

L'ha chiamata «Dieta del buonumore», perchè non ha nulla di punitivo e autoflagellante. Forte della sua esperienza in erboristeria e fitoterapia, sulle orme del padre Maurice, Marc Messegué ha rivoluzionato il modo stesso d'intendere una dieta con la filosofia «One Day Light».
Il programma è semplicissimo: un giorno di ferrea dieta, accompagnata da tisane drenanti e disintossicanti e poi 6 giorni di normale alimentazione.
«Una volta, c'era per tutti il venerdì magro- ricorda Messegué- , il giorno in cui si conteneva l'appettito per forza. Stavo in collegio e mi propinavano il baccalà, che odiavo. Noi ragazzi eravamo tutti secchi come chiodi, anche se mangiavamo tanto. Oggi, invece, stanno tutti a dieta eppure tutti hanno grandi problemi di peso».
Insomma, per Messeguè, bisogna tornare alle tradizionali buone abitudini, che una ragione ce l'avevano sempre. É la cultura alimentare quotiana che va corretta e serve a ben poco sottoporsi a stremanti ma limitati periodi di semi-digiuno. E allora, dimagrire mangiando?
«Non proprio- dice lui-. Il problema è che tutte le diete si fanno per poco tempo e poi si riprende a mangiare come al solito, ingrassando di nuovo. Naturalmente, i dietologi se la cavano dicendo che è colpa del paziente, che non ha volontà nè carattere, ma la dieta in realtà è perfetta. La verità è che, tristemente, dopo una settimana di alimentazione rigida si perde la vita sociale e familiare, spesso si perde proprio il piacere di vivere. E tutto questo, in media, per misero chilo, chilo e mezzo. Così, ci si convince che il gioco non vale la candela e si abbandonana la dieta».
Messeguè, al contrario, parte da un principio semplice: sono i grandi numeri che contano. Così, invita a scegliere un solo giorno a settimana, sempre quello e non la domenica, e ad imporsi una seria alimentazione iposodica, se possibile a base di pesce fresco ( che non ha colesterolo nè acidi urici)e di verdure, conditi con pochissimo olio a crudo, e andare avanti per settimane, mesi...
«Conoscete una persona capace di fare 2 mesi di dieta all'anno? Io si! É seguendo il mio percorso "One day light" che si riesce a fare 52 giorni di alimentazione severa all'anno, senza avere problemi sociali o familiari. Il mio motto è: rendiamo le cose possibili. Una volta, un amico medico mi disse una frase illuminante: stare a dieta un giorno fa piacere, due giorni rompe le scatole. Ecco, allora basta ripetere quell'unico giorno tutte le settimane. Così, la dieta funziona e non costa nulla».
É anche un modo per non lasciar spazio ad alibi. Andiamo tutti di corsa e diciamo di non riuscire a trovare il tempo per occuparci di noi stessi, ma un giorno a settimana per mangiare in modo corretto tutti possono trovarlo.
«Soprattutto ora, in primavera - dice Marc-, siamo bersagliati da proposte di ogni tipo di dieta, ognuna con le idee più curiose e strampalate, severe o no. Ma alla fine, sono tutte uguali. La dieta del Buonumore, invece, può cambiarci per sempre».
Nella giornata settimanale prescelta Messeguè consiglia anche di bere tisane drenanti, perchè il sale ritiene l'acqua e perderla comporta già un primo calo di peso.
I benefici della dieta di «One day light» possono essere infatti rafforzati dalle proprietà di alcune piante medicinali, che esercitano appunto un'azione di drenaggio renale ed intestinale detossinante. Tutto questo contribuisce a migliorare aspetto fisico e salute e aiuta ad affrontare la bella stagione con energia e serenità.
«One Day Light - spiega l'esperto- non serve solo a perdere peso corporeo, ma anche a rigenerare tutto l'organismo. La conoscenza della fitoterapia e delle erbe medicinali è molto importante e, insieme ad una alimentazione povera di grassi, produce risultati meravigliosi».
Dal 2012 Marc Messegué collabora al progetto benessere di un lussuoso albergo di Gubbio, che ha sede in un antico monastero dei Cappuccini, immerso nel verde. É nella ludica spa di questo hotel a 5 stelle che ha il suo studio e gli effetti della dieta si possono completare con trattamenti per detossinare, sgonfiare, drenare e purificare la pelle: un impacco rigenerante al fango delle terre eugubine, ad esempio, o un'esfoliazione profonda realizzata con un battuto di rosmarino e ginepro coltivati nell'orto dei frati.
Il primo passo per entrare in questo programma lo si deve fare da solo: è la scelta del giorno in cui limitare il proprio appetito. Si comincia a colazione con pane integrale e marmellata; a metà mattina un frutto; a pranzo verdura e proteine (carne, pesce o legumi); un altro frutto a metà pomeriggio e a cena ancora verdure e proteine. Tutto in quantità strettamente stabilite, che prevedono microscopiche fregature, come la totale esclusione di sale e l'uso di pochissimo olio a crudo. Nel resto della settimana, invece, questi due basilari elementi si possono usare anche se sempre con moderazione, tornando ad alimentarsi come al solito, ma evitando accostamenti particolari ( ma per noi normalissimi) come mangiare nello stesso pasto la carne insieme a uova, riso o pasta.

Sembra che gli effetti siano disastrosi per la linea.

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