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Polverini: "No al voto a dicembre". Ma Zingaretti attacca: "Grave il rinvio al 2013"

L'ex governatrice: "Impossibile votare entro tre mesi". Il presidente della Provincia: "Il rinvio sarebbe una frattura coi cittadini"

Polverini: "No al voto a dicembre". Ma Zingaretti attacca: "Grave il rinvio al 2013"

Renata Polverini, ex presidente della Regione Lazio, chiede più tempo per le elezioni regionali. "Impossibile votare a dicembre", come vorrebbe il ministro Cancellieri. Secondo la governatrice uscente intervistata dal Messaggero, infatti, sono in corso "approfondimenti con il ministero dell’Interno e la prossima settimana incontrerò il prefetto Giuseppe Pecoraro. Ci sono aspetti organizzativi ed economici da valutare, chi mi attacca fa facile demagogia". Andare al voto in tre mesi è quindi "complicato": "Questa non è una piccola Regione in cui si può organizzare tutto tanto rapidamente. No, non saremmo in grado di votare a dicembre".

Non ci sta però Nicola Zingaretti, candidato alla presidenza: "Sono gravi i tentativi di rimandare nel 2013 le
elezioni regionali, la frattura tra cittadini e Istituzioni si aggraverebbe ancora di più", sostiene il presidente della Provincia di Roma, "Le parole del Presidente Napolitano sono un nuovo forte e chiarissimo monito alla politica a reagire, a dare segnali forti di innovazione, sobrietà e cambiamento. Un richiamo all’etica e al dovere. Non si può perciò applaudire e poi rimanere indifferenti alle sue parole, occorre una reazione e assunzione di responsabilità per superare questa situazione.

È questo il senso più profondo delle scelte che stiamo facendo nel Lazio: assunzione piena di responsabilità per rendere la buona politica protagonista di una rigenerazione democratica e di una radicale innovazione. Grazie al Presidente Napolitano dunque per le sue parole che ci spronano e convincono ancora di più a reagire con radicalità"

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