Il sottosegretario al ministero dello Sviluppo Claudio De Vincenti promette che «nessuno di loro verrà lasciato da solo» e invita i minatori del Sulcis a sospendere la loro «forma estrema di protesta». Ma intanto la situazione si fa sempre più tesa. Ieri uno dei circa quaranta minatori che da domenica si sono asserragliati a quasi 400 metri sottoterra, durante la conferenza stampa convocata nella miniera si è ferito con un coltello l'avambraccio in segno di protesta. Portato all'ospedale Sirai di Carbonia Stefano Meletti, 49 anni, delegato Rsu, è stato dimesso nel pomeriggio. I suoi colleghi si sono detti «disperati ed esasperati».
Sulla vicenda, ieri è intervenuto anche il capo dello Stato Giorgio Napolitano: «Vorrei che i minatori del Sulcis, impegnati in una prova durissima, sapessero come mi senta profondamente partecipe della loro condizione e delle loro ansie. Capisco fino in fondo la volontà di lotta che manifestano per una causa di vitale importanza per ciascuno di essi e per le famiglie».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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