Stile libero, vestiremo così...

Nel nuovo vocabolario della moda invernale torna la parola montone dimenticata da anni forse perché troppo legata al mondo delle pellicce. In realtà si usa la pelle di un animale che fa parte della catena alimentare e ha costi ragionevoli anche se richiede un serio lavoro di conceria. Prende sempre più piede il cosiddetto «smanicato» altrimenti detto «sleeveless», ovvero il cappotto e addirittura la pelliccia senza maniche. Non si potrà vivere senza intarsi, stratificazioni e rielaborazioni di materiali: una tendenza corale. La tecnica dell'agugliatura permette di trasformare il tessuto in pelliccia e viceversa: una meraviglia. L'arte è ovunque: nelle ispirazioni (Marani, Puglisi, Ferragamo) ma anche in alcuni interventi sui modelli (Marni e MSGM). Dalle scarpe scompare il plateau ma arriva la suola a carro armato nei mocassini (Frankie Morello, Armani, Marni) e negli anfibi tipo Doc Martins (Emporio Armani).

Le borse impongono nuovi gesti perché sono spesso a busta oppure da portare a mano, ma ringraziando il cielo si tornano ad avvistare dei pratici zainetti: contro la periartrite scapolo omerali, l'epicondilite e le maledette infiammazioni al tunnel carpale.