La sua squadra vince: «Miracolo»

Il San Lorenzo, la squadra di cui Papa Francesco è tifoso, ieri è riuscito a imporsi 1 a 0 contro il Colòn - nonostante abbia finito la partita in 10 - forse anche grazie al nuovo stemma che i calciatori portavano sulla maglia, in onore al pontefice argentino (nel tondo). Insomma, una vittoria inaspettata. «Un Santo trionfo», ha titolato Cancha Llena, l'edizione digitale dell'inserto sportivo del quotidiano La Nacion, che pubblica foto della maglia speciale della squadra, che oltre alle strisce verticale rosse e blu e ai loghi degli sponsor mostra in mezzo al petto un'immagine del pontefice, sovrastata dalla scritta «Papa Francisco». Altri cronisti hanno parlato di «vittioria miracolosa». Fonti del club del quartiere Boedo di Buenos Aires riferiscono che un esemplare della maglia speciale sarà inviato in regalo al Papa, sottolineando che dalla sua elezione come Francesco, l'ex cardinale Jorge Bergoglio è diventato il maggior sponsor internazionale della squadra. «Nessuna campagna di marketing può lanciare il nome del club come sta facendo il Papa. La figura di Viggo Mortensen (l'attore americano cresciuto in Argentina, anche lui tifoso sfegatato del San Lorenzo, Ndr) è stata importante perchè lui va dappertutto con la maglia, ma questo va molto al di là della semplice propaganda, è una cosa sensazionale che ci riempie di orgoglio», hanno riferito le fonti.

Resta ora da vedere cosa ne pensa Papa Francesco della condotta di Mauro Cetto, il giocatore del San Lorenzo che si è fatto espellere al 32esimo del primo tempo per aver insultato pesantemente l'arbitro.
Il Papa, per anni arcivescovo di Buenos Aires, ha la tessera numero 88.235 della squadra che ha la sede sociale nel quartiere di Boedo.