
Per mesi, da quando è iniziata la campagna elettorale in vista delle Politiche dello scorso febbraio, i grillini si riempiono la bocca di frasi che contengono la parola "cittadino". Al pari degli oratori comunisti che arringavano la folla con "compagni e compagne", i parlamentari a Cinque stelle non vogliono sentir parlare di onorevoli, deputati e senatori: loro sono solo umili cittadini al servizio degli italiani.
Ma qualcosa deve essere cambiato se una delle parole vietate è
apparsa addirittura in un tweet postato da Beppe Grillo (o meglio dal suo staff). "Con i senatori" recita la didascalia a una foto del leader del M5S a sorpresa in Senato. Che si siano "istituzionalizzati"?