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"Investimento per il futuro". Berlusconi traccia la linea del centrodestra

L'anima liberale, europeista e atlantista di Forza Italia come pilastro del governo di centrodestra anche in Friuli-Venezia Giulia: il pieno sostegno di Berlusconi alla ricandidatura di Fedriga

"Investimento per il futuro". Berlusconi traccia la linea del centrodestra

Domenica 2 e lunedì 3 aprile il Friuli-Venezia Giulia è chiamata al voto per il rinnovo del Consiglio regionale. Il centrodestra compatto sostiene Massimiliano Fedriga e Silvio Berlusconi questa mattina ha scritto un'accorata lettera ai lettori de il Piccolo, il quotidiano di Trieste, per lanciare la sfida di Forza Italia sul territorio, dove gli azzurri hanno sempre ottenuto ottimi consensi fin dal 1994. Il Cavaliere ha sottolineato l'impegno del Venezia Giulia di essere parte di questo Paese, le lotte nel dopoguerra per appartenere alla nazione del Tricolore. "Trieste e il suo territorio sono per la mia generazione il simbolo dell'amore per l'Italia", ha detto l'ex premier lodando la tenace "volontà dei triestini di riunirsi alla madrepatria".

Ha ricordato le tristi pagine delle persecuzioni e del martirio delle popolazioni giuliano-dalmate e le foibe ma anche il caso di Gorizia, la cui piazza Transalpina venne divisa in due da filo spinato. È in quegli anni che il numero uno di Forza Italia si è avvicinato alla politica, "sostenendo la Democrazia Cristiana di De Gasperi", e oggi, a distanza di settant'anni, possiamo vivere in una società diversa anche grazie al sacrificio della popolazione del Friuli. "Il vostro territorio ha superato l'isolamento e può riprendere la sua funzione naturale di sbocco al mare dell'Europa centrale e di punto di riferimento del mondo balcanico nei rapporti con l'Europa e l'Occidente", ha proseguito Berlusconi nella sua lettera a il Piccolo, mettendo in evidenza quanto il governo di centrodestra ha finora approntato per questo territorio.

Ha sottolineato l'impegno di Antonio Tajani, ministro degli Esteri ma anche coordinatore nazionale di Forza Italia e suo uomo di fiducia, per rimettere al centro della discussione italiana ed europea il tema dei Balcani, anche promuovendo a Trieste "una serie di iniziative volte a raccordare le economie dei Paesi balcanici con l'Italia e con l'Unione Europea". Si tratta di opportunità economiche con ricadute importanti su tutto il territorio, che da sempre è aperto alle influenze esterne con la Mitteleuropa e con i Balcani, come dimostra anche lo straordinario patrimonio letterario e culturale triestino.

"L'Italia deve fare molto di più: nei vostri confronti abbiamo un debito morale di riconoscenza, ma siamo anche di fronte a un'opportunità straordinaria di sviluppo", ha sottolineato Silvio Berlusconi, evidenziando come sia necessario lavorare sul potenziamento delle infrastrutture. In tal senso, l'obiettivo è quello di portare l'alta velocità ferroviaria fino a Trieste e adeguare l'impianto autostradale ma non solo, perché il capoluogo friulano è città portuale e questa importantissima infrastruttura, sottolinea il Cavaliere, non può essere lasciata "nelle mani non amichevoli del progetto cinese della Via della Seta". Pur sottolineando come la Cina sia un interlocutore fondamentale, prosegue l'ex premier, il rapporto con l'Italia "non può essere di subordinazione strutturale".

Per questi motivi, e anche in ragione del gran lavoro fatto dall'amministrazione di centrodestra uscente, il presidente di Forza Italia crede che sia "essenziale continuare l'esperienza del buon governo del centrodestra, confermando il presidente Fedriga, che lo merita, e scegliendo le liste e i candidati di Forza Italia". Gli uomini e le donne predisposte dalla coordinatrice regionale, Sandra Savino, sottosegretario di Stato all'Economia, sono capaci e ottimi conoscitori del territorio. "Anche in Friuli Venezia Giulia, Forza Italia è parte essenziale del centrodestra: siamo i liberali, i cristiani, i garantisti, gli atlantisti, gli europeisti, e questo è particolarmente importante in una terra come la vostra che vive un continuo confronto con l'Europa", ha scritto il presidente nella sua lettera.

Per tutti questi motivi, spiega l'ex premier, "il voto a Forza Italia è un investimento sul futuro delle vostre famiglie e dei vostri figli", perché in quanto garante del patrimonio liberale, può garantire "al Friuli Venezia Giulia e all'Italia l'uscita dalla crisi con meno tasse, meno burocrazia, più infrastrutture, una giustizia più giusta e, quindi, un grande futuro di libertà".

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