«Io e il diamante regalato da Kashoggi in una notte d’amore Lo farei ancora»

Una notte d’amore, un diamante. Il flirt di Lory Del Santo col miliardario Kashoggi è ormai entrato negli annali del gossip. E, a distanza di anni, la showgirl non rinnega nulla: «Lo rifarei. Anche se non mi sono venduta. È normale ricevere regali dagli uomini». Il caso di oggi, quindi, non la sorprende.
Una ragazza ha messo all’asta la sua verginità. Che ne pensa?
«Magari vuol cambiare la sua esistenza, cerca di fare un passo avanti. L’importante è avere obiettivi seri: in questo caso, tutto è lecito. E poi non credo nell’amore quando si è così giovani: a quell’età vuoi soprattutto fare esperienza».
Insomma ha fatto bene?
«Sì, se ha in mente un obiettivo da raggiungere e se non mirava soltanto a farsi pubblicità».
Come si fa? Bisogna essere belle?
«Certo, devi essere piacente, altrimenti è sentimento. Comunque, in questo caso, l’oggetto del desiderio degli uomini è qualcosa di intatto: la verginità della ragazza. Ma bisogna anche avere un carattere forte, se no rischi di pentirti e finire in depressione».
E il suo famoso flirt con Kashoggi, con tanto di diamante in regalo? Perché l’ha fatto?
«Lui era un uomo pazzesco: la simpatia il fascino hanno grande valore per me. E sono senza età».
Com’è andata?
«Me l’ha presentato un’amica, per caso. Abbiamo parlato dieci minuti, poi è sparito e mi ha lasciato fra le mani una valigetta piena di dollari. Io gliel’ho restituita e lui ha voluto rivedermi a tutti i costi».


E il diamante?
«Non era un pagamento, era un regalo. Non mi sono mai venduta: però è normale ricevere regali dagli uomini, mi succede da quando ho 16 anni».
Si è pentita?
«Assolutamente no. Lo rifarei. Era un uomo fantastico».

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