Isabella De Martini spara a zero, il Pdl replica: «Stia zitta»

Marta Vincenzi già ieri mattina le aveva passato il testimone: «Ho voluto io che si candidasse, ora sarà al mio posto in Europa». Il riferimento era a Francesca Balzani, assessore al bilancio del Comune di Genova e candidata nel Pd, che sarà l’unico eurodeputato ligure nel quinquennio 2009- 2014. È stata l’ultima degli eletti tra i democratici raccogliendo 45.298 preferenze in tutto il Nord Ovest di cui 24.628 solo a Genova città (33.309 in Liguria), con lei sale a Bruxelles Sergio Cofferati, genovese d’adozione e capolista Pd che in Liguria raccoglie 60.971 voti e supera le 200mila preferenze in tutto il Nord. Brutta perfomance per Patrizia Toia, sostenuta dalla corrente di Massimiliano Costa, dalle nostre parte si ferma a quota 6.125 voti.
Susy De Martini (Pdl) non sarà in Parlamento per un soffio: con Berlusconi e La Russa che lasceranno il seggio e l’ingresso di Muscardini e Zanicchi, la candidata ligure con le sue 19.205 preferenze (solo 50 in più rispetto a Fabrizio Bertot che insegue) è pronta al grande salto se qualche eurodeputato dovesse lasciare. De Martini raccoglie 10.822 voti a Genova e 18.267 in Liguria. Entra, invece, la sua «rivale» Licia Ronzulli che a Genova raccoglie 1.810 preferenze. Ma per il Pdl in Liguria fanno pieno di voti non solo Silvio Berlusconi, con quasi 86mila elettori pronti a scrivere il suo nome, ma anche il ministro Ignazio La Russa (24.682), Mario Mauro (17.730 e Vito Bonsignore (8.176). La Lega Nord si deve consolare con un ligure oriundo: Matteo Salvini, lombardo che passa le sue vacanze a Recco, sarà parlamentare europeo. Non ce la fanno Bruno Ravera (2.691 voti di cui 1.101 presi a Genova) e il braccio destro di Roberto Maroni, Sonia Viale (14.032 voti di cui 7.584 presi in Liguria). Per Viale è alta la possibilità che la doppia rinuncia Bossi- Salvini le possa spalancare la porta dell’Ue. Poche speranze per Marylin Fusco: su di lei si vociferava che negli ultimi giorni si fosse impegnato direttamente Di Pietro. Se l’ha fatto, l’ha fatto male. Ma visto che il leader Idv in Liguria è stato superato anche da De Magistris, ci si può credere. Fusco prende 8.107 preferenze in tutto il collegio, quelle della sua terra sono 5.128. Nell’Udc stravince Magdi Allam che prende 4.017 delle sue 39.637 preferenze tra Sarzana e Ventimiglia, in corsa per lo scudo crociato anche la chiavarese Maria Stella Mignone che prende 1.081 voti.
L’ex deputato e senatore del Pds Aleandro Longhi, candidato per la Lista Comunista (cartello che comunque non ha superato il quorum) fa flop raccogliendo appena 774 voti.

Tra i liguri impegnati nella competizione Carlo Fatuzzo (L’Autonomia) è il più votato della sua lista con 5.785 preferenze ma è senza quorum, così come Marco Ferrando(Pcl), 2.310. Supera quota mille preferenze Mario Sossi candidato in Forza Nuova.