Dal primo Seicento italiano, rappresentato dalle monodie di Monteverdi portate in scena dagli inglesi «I Fagiolini» - per la prima volta in Italia - alle melodie secentesche francesi interpretate da Jordi Savall. Dal repertorio sinfonico ottocentesco alle molteplici sfaccettature del Novecento. È un vero e proprio viaggio, che affonda le radici nella tradizione per protendersi verso le più recenti sperimentazioni, il cartellone della sessantaquattresima stagione dellIstituzione Universitaria Concerti, dal 21 ottobre alla Sapienza.
Un programma allinsegna della varietà, che prevede oltre trenta appuntamenti, tra orchestre sinfoniche, complessi barocchi, jazz, progetti multimediali e lezioni di «ascolto» con docenti deccezione come Antonio Ballista e Antonio Pappano. A inaugurare la stagione sarà lOrchestre des Champs Elysées diretta da Alexander Lonquich, che, il 21 ottobre, eseguirà i concerti di Beethoven per pianoforte e orchestra usando strumenti depoca per riportare in vita l«autentica» armonia delle composizioni.
Sul palco si alterneranno poi molti grandi interpreti, da Shlomo Mintz che, tra le altre, eseguirà per la prima volta a Roma, Djinnia di Skoumal, a Kun Woo Paik con Vingt regards sur lEnfant-Jésus di Messiaen, dal Trio di Clarone con Paris Mécanique, tra musica colta e popolare, ai Berlin Comedian Harmonists, senza dimenticare Danilo Rea, Giovanni Tommaso, Roberto Gatto, Fazil Say e Roberto Fabbriciani.
Grande attenzione è dedicata alla contaminazione tra arti diverse. Musica e video si incontrano in «Divina.com», percorso tra le lapidi dantesche a Firenze, con David Moss diretto da Ballista. La stagione esce dai confini dellateneo per approdare al Parco della Musica con Helikopter Quartett di Stockhausen - per quartetto darchi, quattro elicotteri e altrettanti piloti e tecnici del suono - e The Secret Rose, prima esecuzione europea del concerto per cento chitarre elettriche diretto da Rhys Chatham.
AllAuditorium anche lultimo concerto in programma, che affianca una cerimonia rituale di trance collettiva della Confraternita Gnaoua Issawa di Marrakesh a Exotica di Kagel eseguita dal Contemporanea Percussion Ensemble. «Extra» pure al teatro Olimpico con i Mummenschanz.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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