La Juve si inchina al Napoli: 3-1

Napoli - Povera Juve. I bianconeri, nel posticipo della 30esima giornata, vanno addirittura in vantaggio al San Paolo. Una zuccata di Chiellini al 7' sembra schiudere una serata di grazia per i bianconeri. Ma nel secondo tempo si materializza l'incubo. I partenopei prendono in mano l'iniziativa. E colpiscono a ripetizione. Al 2' Hamsik sbaglia un rigore: la traversa salva Manninger. Ma tre minuti dopo lo slovacco pareggia. Il Napoli prende possesso della metà campo della Juve e infierisce. Prima Quagliarella, poi Lavezzi. Il 3-1, e l'aggancio in clasifica a quota 45 è servito. La Champions, con il quarto posto del Palermo, è distante solo tre lunghezze. Sia dalla Juve sia dal Napoli. Ma a otto giornate dalla fine gli uomini di Mazzarri sembrano avere corsa, verve e idee giuste per agganciarlo. Quelli di Zaccheroni paiono non vedere l'ora che sia finita.

La Juve è in crisi Il vantaggio dei bianconeri nasce punizione dalla destra di Camoranesi: il traversone arriva sul primo palo, Del Piero prolunga di testa la traiettoria e Chiellini, solo davanti a De Sanctis, deve solo spingere la sfera in rete con la fronte. Il Napoli si fa vivo nella ripresa. Prima Hamsik calcia sulla traversa il rigoe del pareggio. Ma al 5' non fallisce: azione sulla sinistra di Quagliarella che sradica il pallone dai piedi di Zebina, si allarga e fa partire un cross che attraversa tutta l'area di rigore. Dalla parte opposta, Hasmik è solo e schiaccia la palla in rete di testa. I partenopei spingono, a testa bassa. Manninger trema. E al 26' capitola. Azione combinata Lavezzi-Hamsik che si scambiano il pallone sulla destra.

Lo slovacco centra per Quagliarella che segna in spaccata. A due minuti dalla fine il Napoli dilaga. Azione personale di Campagnaro che anticipa un avversario si allarga sulla sinistra e serve Lavezzi in area di rigore. L'argentino insacca con un tiro angolato.