L’Amt ci riprova con un nuovo piano Ma i cambi sono solo all’alba e di notte

(...) Succede che dopo le proteste dei passeggeri, le scene apocalittiche per salire sui mezzi, l’Amt ha deciso di cambiare rotta e di correre ai ripari. Peccato che abbia sbagliato orario. «Come previsto sono state effettuate verifiche sul campo sui livelli di gradimento, regolarità e affollamento delle diverse linee interessate alle modifiche», si legge sulla nota per l’orario estivo 2011. Ed ecco l’elenco delle variazioni in vigore già da lunedì scorso. Linea 192 barrata (servizio feriale e del sabato): qui è stata istituita una nuova corsa alle 5.30 del mattino che parte da Sorgenti Sulfuree che sostituisce quella delle 5.41. Sul 199 (servizio feriale e del sabato), si aggiungono le corse delle 4.35 del mattino e quella delle 5.25 da Sorgenti Sulfuree e delle 5.00 da Voltri. Sul 67/ altre due corse delle 4.40 e delle 5.15 da piazza Martinez, più due alle 5.00 e 5.30 da Camaldoli. Sul 71, sono state posticipate le corse serali per San Carlo alle 20.50 e alle 21.50, mentre in direzione Pegli le partenze diventano 20.10, 21.15, 22.15. Linea 604: sono state aggiunte le corse delle 24 da Brignole e delle 00.25 da Camaldoli. Il 680 parte cinque minuti prima e cioè alle 21.05 anziché alle 21.10 da Sant’Eusebio, più nuova corsa da Brignole delle 01.05. Nuovi orari anche per il 270 e il 670.
Ora, il potenziamento delle corse è sempre cosa buona e gradita, però qui le variazioni riguardano fasce orarie che hanno poco o nulla a che fare con quelle centrali e più «calde» della giornata. Di una corsa in più o in meno alle 4 del mattino o di una alle 01.05 quando la città dorme, ci sarà poi così tanta richiesta? Ma non finisce qui, perché a partire da lunedì prossimo, c’è tutta un’altra sfilza di modifiche. Con una sostanziale e positiva finalmente e cioè la linea 8 che torna a fare servizio tra Sampierdarena a Bolzaneto in supporto alla 7. Era stata la soppressione dell’8, sostituito con l’8/ da Rivarolo a Sampierdarena a creare i problemi più grossi con passaggi ogni venti minuti e i passeggeri che si riversavano sul 7 sperando in attese più brevi. Risultato: mezzi stipati come carri bestiame e cittadini imbufaliti.
La nota dell’Amt continua annunciando che sono stati adeguati anche i tempi di percorrenza del 32, 37, 43, 66 e 474 con modifiche agli orari di servizio, la linea 199 torna a fare capolinea in via Buffa invece che alla stazione di Voltri. E il 17, quello che era il fiore all’occhiello del trasporto genovese, dopo il nuovo piano sempre intasata nella prima parte della tratta, ora ha posticipato la corsa delle 5.20 alle 5.25 da Capoluogo e quella delle 5.55 alle 6.00 da via Ceccardi. La linea G1 verrà fatta transitare per via Bologna e via Spallanzani, a partire però dall’11 luglio con l’entrata in vigore della seconda fase dell’orario estivo.

Alla fine di questo lungo elenco e di queste «sostanziali» modifiche, Amt avverte che «continuerà a monitorare attentamente l’andamento del servizio e, se necessario, tenuto conto delle osservazioni che riceverà da parte dei cittadini potrà intervenire con ulteriori misure correttive, compatibili con le esigenze di contenimento dei costi rese necessarie dalla riduzione di risorse pubbliche destinate al settore». E chissà quali e quante altre sorprese ci aspettano...